Sonnambulismo, sexsomnia, bruxismo: parole, talora misteriose, che indicano alcune stranezze che possono agitano i nostri sonni. Non è facile trovare un legame tra chi soffre di sexsomnia, ossia il disturbo che spinge a comportamenti sessuali anomali durante il sonno, chi si alza apre il frigo e mangia a dismisura mentre dorme e chi si sveglia d'improvviso urlando e piangendo. Tutti questi disturbi del sonno e altri ancora, come il bruxismo (digrignare i denti mentre si dorme), il sonniloquio (parlare nel sonno), l'erezione dolorosa, l'enuresi notturna (fare la pipì a letto) anche se tanto diversi tra loro, sono accomunati tutti sotto il nome di "parasonnie" e sembra abbiano un comune denominatore: ciò che si fa, si dice o si sente durante una parasonnia, svanisce al risveglio, si dissolve senza lasciare traccia, proprio come molti sogni. Ma la natura della gran parte di questi disturbi è ancora da chiarire: per alcuni sembra esserci una "familiarità", suggerendo una possibile origine genetica, ma ciò che agita in questo modo le nostre notti sembra ancora essere fatto della stessa materia dei sogni (foto: © Maurizio Amorosi, Abbandono, olio su tela, 1999).