Roma, 11 gen. (AdnKronos Salute) - Emergenza smog e scendono in campo - anzi decollano - i droni che, dotati di sensori e campionatori, possono fornire informazioni precise sulla qualità dell'aria e sulla presenza di polveri sottili, fumi pericolosi e altre sostanze inquinanti. Droni anti-smog, quindi, che 'sniffano' l'aria. Da affiancare alle normali centraline urbane e da usare per il controllo su ciminiere, impianti industriali e discariche.
Diversi i modelli già progettati e costruiti da aziende italiane. Tra questi il mutirotore 'High One 4HSE Inspector', prodotto dalla Italdron, è stato scelto dall'Enel per le proprie squadre di ispezione tecnica.
Il tema sarà al centro della conferenza 'Droni e telerilevamento', nuovo appuntamento del ciclo 'Roma Drone Conference 2015-16', con il patrocinio del ministero dell'Ambiente e dell'Enac (20 gennaio, Auditorium della Link Campus University a Roma).