Milano, 6 lug. (AdnKronos Salute) - Un pediatra del Policlinico San Matteo di Pavia è stato arrestato questa mattina con l'accusa di molestia su minore. Sul caso indaga la procura pavese, ma intanto l'ospedale ha sospeso il sanitario e ha avviato una procedura disciplinare a suo carico.
"In relazione alle gravissime accuse che hanno portato stamane all'arresto di un suo operatore sanitario, Antonio Maria Ricci, il Policlinico San Matteo - comunica l'Irccs - ha provveduto oggi all'immediata sospensione cautelare dal servizio del medico e all'avvio della contestuale procedura disciplinare nei suoi confronti. Il quadro che emerge da quanto è contestato dai giudici della procura di Pavia è di grave rilevanza criminosa e accerta un comportamento odioso, ancor più spregevole perché coinvolge, come vittima, una minore in condizione di fragilità".
"Il Policlinico San Matteo - proseguono dall'ospedale - si farà certamente parte attiva per salvaguardare la sua immagine e onorabilità, il pregio e le eccellenze umane, oltre che professionali, che ne fanno parte. Si adopererà però, se le gravissime accuse saranno confermate, per far sì che gli organi di giustizia comminino il massimo delle pene verso chi ha commesso l'odioso reato, in sede penale, civile e risarcitoria".
La Presidenza, il Consiglio di amministrazione, la direzione strategica e tutto la comunità ospedaliera sono "particolarmente vicini alla ragazza vittima di quanto appurato dalla magistratura e alla sua famiglia", e si dicono "pienamente disponibili a fornire qualsiasi tipo di supporto, inclusi quelli di tipo medico e psicologico". Esprimono inoltre "tutto il loro sdegno" e riaffermano "tutta la loro determinazione a procedere, se i fatti saranno confermati, nel modo più risoluto nei confronti di chi si è macchiato di tale crimine, garantendo tutto il necessario sostegno alla procura della Repubblica e costituendosi altresì, nel caso di rinvio a giudizio, quale parte civile".