Roma, 13 nov. (AdnKronos Salute) - Contro sprechi e inefficienze "servono regole semplici, facilmente realizzabili e poi controlli serrati. Ma se il ministero della Salute non ha nemmeno i soldi per pagare le ispezioni chi se ne farà carico? Spero che nella Riforma del titolo V della Costituzione si aumentino i poteri di controllo e di ispezione del ministero della Salute". A sognare un 'ministero Cerbero', in grado di assicurare il rispetto delle regole e una gestione omogenea del sistema, e' la titolare del dicastero di Lungotevere Ripa, Beatrice Lorenzin, intervenuta alla presentazione del rapporto Glocus oggi a Roma.
Un'esigenza ineludibile anche perché, "con l'invecchiamento della popolazione e l'arrivo di nuove molecole, la questione dei costi diventerà sempre più importante e dovremo avere un'organizzazione perfetta per poter affrontare queste nuove sfida". La sanità, riflette Lorenzin, e' un tema delicato, "lo sanno bene le Regioni in piano di rientro. E lo sa bene il povero Nicola Zingaretti"' atteso al convegno. " Non c'è un governatore delle Regioni in piano di rientro che sia stato confermato", ha concluso Lorenzin.