Roma, 22 apr. (AdnKronos Salute) - "Distruggere i falsi miti della sanità per focalizzarci sulle cose vere. Il caso Stamina è un esempio di come la disinformazione può creare danni incredibili. Abbiamo combattuto la battaglia contro il falso mito che i vaccini possono far morire, quando invece sono l'abc della sanita pubblica. Ma non solo: ci sono falsi miti anche sulla programmazione sanitaria, sull'uso degli antibiotici e sui farmaci. Sul fatto che in Italia si spende troppo in sanità e per i farmaci". Lo ha affermato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, inaugurando oggi a Roma il convegno 'La sanità in Italia, falsi miti e vere eccellenza'. Una giornata di confronto tra istituzioni, mondo scientifico, media e cittadini sulla potenza dei luoghi comuni in sanità a danno della salute.
"Il modo migliore - sottolinea il ministro - è togliere i falsi dal campo e dare spazio alla scienza ed e' quello che vogliamo fare oggi con questa giornata. L'8 aprile del 2013 abbiamo fatto gli Stati generali della sanita a Roma, ad un anno di distanza molte cose dette li' si stanno realizzando. Il 2015 e' l'anno dell'implementazione e dobbiamo dare impulso all'agenda di tutti noi e arrivare al 2017 ad una riforma sanitaria implementata: rendere concreto il Patto della Salute, tornare ad essere il primo servizio sanitario nazionale al mondo".
"C'e' meta' Italia che arranca e questo non e' possibile - osserva il ministro della Salute - e' un tema di organizzazione e di capacita' gestionale. Stiamo intervenendo con una riforma dei direttori generali e sanitari di Asl e ospedali. Infine, il falso mito che in Italia si spende troppo in sanità - avverte Lorenzin - il Fondo sanitario e' legato al Pil, vanno di pari passo, quindi dobbiamo aumentare questa percentuale e per farlo servono anche conti in ordine e qualità dei servizi".