Roma, 23 lug. (AdnKronos Salute) - Allarme sicurezza per le farmacie. "Dopo l’ennesima rapina ai danni di un farmacista di Roma, e dopo le tristi e preoccupanti notizie arrivate nei giorni scorsi, tra cui l’accoltellamento ai danni di un collega di Trastevere, è arrivato il momento per tutta la categoria di dire basta". E' la presa di posizione di Vittorio Contarina, presidente di Federfarma Roma.
"Una farmacia romana è stata rapinata due volte in cinque giorni - ricorda - e quattro volte in un mese. Un’altra ha subito quattro rapine in tre mesi. E questi sono solo gli ultimi casi. Non si può più lavorare in questo modo e vivere una vita tranquilla: ormai siamo sotto attacco".
Nemmeno un mese fa Federfarma Roma ha presentato, insieme alla Questura di Roma, al Comando Provinciale dei Carabinieri e a Securshop, il progetto 'Roma Si-Cura', che prevede l’istallazione (totalmente a spese del titolare) nelle farmacie di tutta la provincia, che ne fanno richiesta, di un sistema di videosorveglianza con telecamera esterna puntata su strada, a garanzia della sicurezza di tutta la cittadinanza. "In molti hanno già aderito - spiega - e sempre più colleghi stanno attivando il servizio, ma ci vuole tempo per girare a pieno regime. Resta comunque da parte nostra l’impegno ad aiutare in tutti i modi le forze dell’ordine ad assicurare questi delinquenti alla giustizia. Ma una volta che queste persone vengono fermate devono finire in galera e restarci per il tempo previsto dalla legge. Ci vuole certezza della pena, altrimenti è una lotta impari tra noi e i criminali".