Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - 'Bollinati' oggi anche dal ministero dell'Economia i tanto attesi nuovi Livelli essenziali d'assitenza (Lea). Dopo un passaggio in Conferenza Stato-Regioni e nelle commissioni parlamentari, il decreto con le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale deve garantire ai cittadini sarà poi pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Nel Dpcm con i nuovi Lea entrano prestazioni molto attese come la fecondazione assistita, sia omologa che eterologa, l'assistenza per la celiachia (considerata patologia cronica) oltre che per 110 nuove malattie rare prima non previste (come la sarcoidosi, la sclerosi sistemica progressiva o la miastenia grave).
Sono previste risorse aggiuntive per 800 milioni di euro (600 milioni per l’assistenza distrettuale di cui 380 per la specialistica e 153 per le protesi; 220 mln per i vaccini, con i 20 milioni di euro aggiuntivi derivanti da un risparmio dovuto al trasferimento di prestazioni dall’assistenza ospedaliera ad altri ambiti assistenziali), e con i nuovi Lea è aggiornato anche il nomenclatore dell'assistenza protesica, che risale al 1999, e il Piano nazionale vaccini, con le immunizzazioni offerte alla popolazione.
Fra le nuove patologie che potranno essere curate a spese dello stato arriva anche l'endometriosi. Più assistenza anche per i pazienti con disturbi dello spettro autistico.
Il decreto introduce poi prestazioni di elevatissimo contenuto tecnologico (adroterapia) o di tecnologia recente (enteroscopia con microcamera ingeribile, radioterapia stereotassica), la consulenza genetica. Introdotto lo screening neonatale per la sordità congenita e la cataratta congenita ed estesa a tutti i nuovi nati lo screening neonatale per le malattie metaboliche ereditarie. Infine, sul fronte vaccini abbiamo l'ntroduzione di nuovi prodotti (come anti-Papillomavirus, anti-Pneumococco, anti-Meningococco) e l'estensione a nuovi destinatari (ad esempio, per il Papillomavirus il vaccino viene erogato anche agli adolescenti maschi).