Salute

Sanità: esperti, parto non è malattia, non va medicalizzato

Fondazione Gimbe, percorso nascita in Italia va riorganizzato, libertà donne di scegliere

Roma, 3 lug. (AdnKronos Salute) - Il parto "non è una malattia. Il percorso nascita in Italia deve essere riorganizzato, dando la possibilità alle donne di scegliere dove partorire in sicurezza, senza medicalizzare una condizione fisiologica". E' la presa di posizione della Fondazione Gimbe, che in un documento (www.evidence.it/linee-guida-parto) ha reso disponibili in italiano le linee guida del Nice, l'Istituto nazionale per l'eccellenza clinica in Gb, che raccolgono le migliori evidenze scientifiche sull’assistenza a partorienti sane e neonati e sulla scelta del setting del parto.

"La maggior parte delle donne che partoriscono è sana - afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - ha una gravidanza fisiologica, va incontro a travaglio spontaneo e dà alla luce un neonato dopo la 37esima settimana di gestazione". Eppure in Italia, "anche in assenza di reali fattori di rischio - sottolinea - continuiamo a mantenere modelli organizzativi che medicalizzano gravidanza e parto, a dispetto di evidenze scientifiche che dimostrano che per la maggior parte delle gravidanze fisiologiche non ci sono benefici materni e neonatali per scegliere la sala parto, dove il travaglio è oggi caratterizzato da troppi interventi ostetrico-ginecologici, divenuti routinari, ma spesso inappropriati".

In particolare, secondo l'esperto, il Ssn "dovrebbe garantire a tutte le donne la libertà di scegliere, nell'area del proprio domicilio o nelle immediate vicinanze, dove partorire in sicurezza: oltre alla sala parto in ospedale pubblico o struttura privata, anche a casa propria e nei centri nascita a gestione esclusivamente ostetrica, sia fuori (freestanding) che dentro (alongside) l’ospedale. Ovviamente, prevedendo protocolli condivisi per trasferire la donna, quando necessario, nelle unità operative di Ostetricia e ginecologia".

Secondo il 'Certificato di assistenza al parto (Cedap). Analisi dell'evento nascita' del ministero della Salute, gli ultimi dati relativi al 2011 evidenziano che in Italia meno dello 0,1% dei parti avviene a domicilio o in altra struttura non ospedaliera, pubblica o privata. E infatti, ricorda Gimbe, l’offerta di centri nascita a gestione ostetrica si conta sulle dita di una mano.

Di questo, però, nel nostro Paese non ci si preoccupa. "Invece di avviare un confronto multi-professionale sulla riorganizzazione del percorso nascita basata su criteri di appropriatezza clinica e orientato dai reali bisogni della donna - denuncia Cartabellotta - il dibattito politico, manageriale, professionale e sociale ripropone continuamente le stesse criticità: la strenua difesa dei punti nascita con meno di 500 parti l'anno, i tassi di cesarei che in tutte le Regioni del centro-sud oscillano tra 35% e 65%, nonostante anni di Piano di Rientro, dimostrando l’inefficacia di questo strumento di favorire la riorganizzazione dei servizi e i rischi medico-legali, sicuramente reali, ma inevitabilmente condizionati dall’eccessiva medicalizzazione del parto".

Le evidenze scientifiche recentemente sintetizzate dal Nice consigliano alle donne a basso rischio di partorire, previa disponibilità di un’assistenza ostetrica, al proprio domicilio o in un centro nascita (esterno all’ospedale, o adiacente alla sala parto), dove la percentuale di interventi ostetrico-ginecologici è più bassa e gli esiti neonatali sono di fatto sovrapponibili a quelli della sala parto, concludono gli esperti.

3 luglio 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Immergiti nella storia affascinante della Grande Mela! In questo numero di Focus Storia facciamo un viaggio nel tempo alla scoperta di New York, dalla sua fondazione ai ruggenti anni Venti.

Scopri come un toscano scoprì Manhattan, come i tycoon costruirono imperi economici e come la città si trasformò in una megalopoli verticale. Segui le orme delle potenti first lady, esplora i quartieri malfamati e i teatri di Broadway, e rivivi le emozioni degli stadi e dei palazzetti che hanno fatto la storia dello sport.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e vita quotidiana.

Dedichiamo un ampio speciale al mondo degli animali domestici. Scopriremo come costruire un rapporto solido con i nostri amici a quattro zampe, come prendersene cura al meglio e come interpretare i loro comportamenti. Un dossier ricco di consigli pratici e curiosità per tutti i proprietari di cani e gatti.

Con l'articolo "Così vivremo sotto il mare" ci immergiamo nelle profondità marine per studiare gli habitat degli abissi, mentre l'articolo "La scuola degli astronauti" ci racconta come ci si prepara per esplorare le profondità del cosmo, per svelare i misteri dell'universo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us