Roma, 21 lug. (AdnKronos Salute) - L'Enpam, l'ente nazionale di previdenza e assistenza, aumenta le pensioni a oltre 4.500 medici e odontoiatri. Si tratta di professionisti che hanno continuato a lavorare anche dopo il pensionamento, per i quali è arrivato il momento del ricalcolo della pensione in base all’entità dei contributi versati nel fondo della libera professione Quota B. All’interno della prossima mensilità di agosto - annuncia una nota dell'ente - 4.573 pensionati si vedranno accreditare in un’unica soluzione tutte le quote relative ai primi mesi del 2016.
Dal mese successivo la maggiorazione mensile verrà integrata stabilmente nella pensione, a conferma del fatto che i contributi versati a Enpam non vengono mai persi, ma danno diritto a un supplemento proporzionale a quanto si è pagato. L’Ente consente in ogni caso ai pensionati che proseguono l’attività professionale di scegliere se versare aliquote ridotte della metà rispetto agli attivi. Per i nati dal 1946, che rappresentano la maggioranza della platea interessata all’aumento, si tratta del primo incremento, mentre i nati negli anni precedenti hanno già beneficiato in passato di un adeguamento.