Salute

Sanità: Belleri (Brescia) su morte parto, batterio ha scatenato eventi

Attendiamo ispettori ministero, in ospedale fatto tutto ciò che si doveva

Roma, 4 dic. (AdnKronos Salute) - Un batterio insidioso, lo Streptococco, sarebbe all'origine "della catena di eventi che hanno portato alla morte della bambina e della sua mamma" a Brescia. Lo dice all'Adnkronos Salute Ezio Belleri, direttore generale degli Spedali Civili di Brescia, struttura da 3.700 parti l'anno dove nei giorni scorsi è morta Giovanna Lazzari, 30 anni all'ottavo mese di gravidanza, con la piccola che portava in grembo. "Aspettiamo l'arrivo degli ispettori del ministero della Salute. Massima trasparenza, ma abbiamo approfondito ciò che è accaduto ed è emerso che tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto".

La famiglia della donna ha presentato un esposto alla magistratura. E sul caso indaga la task force istituita dal ministro Beatrice Lorenzin. Ma Belleri, dopo le verifiche del caso, assicura che nella sua struttura "la paziente è stata gestita nel miglior modo possibile. Era affetta da una forma batterica, un'infezione da Streptococco, che ha scatenato gli eventi che hanno portato alla morte di entrambe".

"Disponiamo - elenca Belleri - di un pronto soccorso ostetrico-ginecologico con monitoraggio H24, costante e continuativo. La paziente è sempre stata trattenuta in osservazione in questa struttura e non è mai stata portata in reparto", precisa il dg, che a proposito del messaggio della donna al compagno, in cui lamentava di essere stata "abbandonata", aggiunge solo: "Le ragioni di questo messaggio saranno di sicuro oggetto di verifica e di indagine da parte della Magistratura".

Certo, "colpisce anche me sul piano statistico la frequenza delle morti per parto registrata in questi giorni in Italia. Ciascuna vicenda va approfondita, ma la percezione di questa particolare distribuzione temporale è davvero insolita", conclude il dg.

4 gennaio 2016 ADNKronos
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