Roma, 26 apr. (AdnKronos Salute) - Saranno gli infermieri, nella veste di commissari esterni Consip a decidere sulle offerte della gara per aghi e siringhe in tutt'Italia, con bando pubblicato il 14 aprile dalla società per azioni del ministero dell'Economia. La gara, del valore di circa 40 milioni in 2 anni, avrà un quantitativo massimo di beni acquistabili in convenzione di circa 500 milioni di pezzi e coprirà il 30-35% del fabbisogno annuo della Pubblica amministrazione. Obiettivo: razionalizzare la spesa e fermare l’esempio di cattiva gestione per cui una siringa costa oggi tra 3 e 26 centesimi a seconda della Regione, spiega l'Ipasvi, la Federazione dei Collegi degli infermieri, in una nota.
Consip ha infatti scelto tra i laureati del Ssn gli infermieri per questa categoria di presidi, così come alle apparecchiature diagnostiche penseranno medici e fisici sanitari, a quelle per la dialisi i nefrologi e ai dispositivi medici per le sale operatorie i chirurghi e i farmacisti ospedalieri.
La selezione avverrà con un censimento nazionale per individuare, tra i funzionari di aziende sanitarie pubbliche, candidati al ruolo di commissario, esperti in sanità, che posseggano precisi e individuati requisiti. Il censimento è pubblicato sul sito www.acquistinretepa.it.