Salute

Sanità: 4 mld costo sociale depressione in Italia

Roma, 3 dic. (AdnKronos Salute) - In Italia il costo sociale della depressione, in termini di ore lavorative perse, è pari a 4 miliardi di euro l'anno. A questo si aggiungono i dati relativi all'impatto sociale sulla popolazione: tenendo conto che, per ogni paziente, sono coinvolti almeno 2-3 familiari, in Italia 4-5 milioni di persone sono interessate indirettamente dal disturbo depressivo. Sono alcuni degli elementi di cui si è parlato al Forum 'Un viaggio di 100 anni nelle neuroscienze', oggi a Roma presso l'Accademia dei Lincei, organizzato da The European House-Ambrosetti in occasione dei 100 anni di Lundbeck.

L'impatto economico di questa malattia deve essere valutato in termini di costi diretti e indiretti. I primi sono da ricondurre alla diagnosi, al trattamento - farmacologico e psico-terapeutico - alla riabilitazione, assistenza e prevenzione delle ricadute nel lungo termine, mentre i secondi si riferiscono alla perdita di produttività del paziente (non solo in fase acuta) e delle persone impegnate nella sua assistenza e alla morte prematura, considerato il rischio di suicidio. Per quanto riguarda i costi diretti a carico del Ssn, nel nostro Paese la spesa media annuale (ricoveri ospedalieri, specialistica ambulatoriale, farmaci antidepressivi eccetera) per il trattamento di un paziente depresso ammonta a 4.062,40 euro.

Secondo la ricerca Idea (Impact of Depression in the Workplace in Europe Audit), che ha coinvolto in tutta Europa oltre 7 mila adulti fra i 16 e i 64 anni, lavoratori e dirigenti, ben il 20% degli intervistati aveva avuto una diagnosi di depressione. E il numero medio di giornate di congedo dal lavoro durante l'ultimo episodio di depressione era 36 giorni.

I problemi sul lavoro si correlano al rischio doppio di disoccupazione, pensionamento anticipato, alla maggiore disabilità e all'alto rischio di vivere in condizioni di emarginazione e povertà. A questo si aggiunge che, nonostante gli alti tassi di assenteismo a causa della depressione, una persona su 4 tra quelle depresse ha dichiarato di non aver comunicato il proprio problema al datore di lavoro. Una su 3 per il timore di perdere il posto di lavoro.

3 dicembre 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us