Roma, 16 ott.(AdnKronos Salute) - Ogni anno negli Usa l'abuso di integratori provoca 20 mila accessi ai pronto soccorso. Più del 25% delle visite riguarda giovani tra i 20 e i 34 anni. Molte delle richieste d'aiuto sono per problemi cardiovascolari legati all'assunzione di pillole per la perdita di peso e per tollerare meglio gli sforzi fisici e sportivi. A rivelarlo è uno studio della Food and Drug Administration dei Centers for Disease Control and Prevention americani, pubblicato sul 'New England Journal of Medicine'.
Il business degli integratori - sottolinea il 'New York Times' - ha avuto negli Usa una rapida ascesa, fino a valere oggi 32 miliardi di dollari. Tra i danni più diffusi rilevarti dai medici d'emergenza ci sono gravi reazioni allergiche, problemi al cuore, nausea e vomito. Disturbi associati per gli autori all'abuso incontrollato di una vasta gamma di integratori, tra cui pillole vegetali, aminoacidi, vitamine e minerali. Circa il 10% degli accessi totali al pronto soccorso, ossia circa 2.150 di casi l'anno, sono "abbastanza gravi da richiedere il ricovero in ospedale", sottolineano i ricercatori.