Roma, 19 feb. (AdnKronos Salute) - Una cura contro il burn out, l''esaurimento professionale' che secondo le stime colpisce un lavoratore su 4 durante la carriera, in particolare quei professionisti che svolgono attività in contesti difficili, come infermieri, medici, insegnanti, soccorritori, poliziotti. Un'equipe di ricercatori del dipartimento di farmacologia dell'università Bordeax-Ségalene ha messo a punto un integratore in una sperimentazione realizzata sotto il controllo del ministero della Sanità francese, fatto inusuale perché non si tratta di un farmaco.
Quest'interesse istituzionale è legato anche al peso che il fenomeno ha in termini di salute e di denaro, considerando che tra giorni non lavorati, costo degli antidepressivi e malattie correlate la spesa è di diversi miliardi di euro per la Francia. Lo studio, durato un anno, ha seguito regole e procedure utilizzate per i medicinali ed è stato realizzato su cento volontari, con l'analisi di oltre 60 mila dati. I risultati hanno mostrato un miglioramento generale dei sintomi del burn out nel 75% dei volontari che hanno assunto il prodotto a base di radice di eleuterococco (antistress), melone (per frenare l'invecchiamento cellulare, accelerato nel burn out), proteine del latte (contro l'ansia), taurina (calmante e protettiva rispetto alle conseguenze dello stress).
"I risultati ci hanno sorpreso - ha detto Alain Jacquet, farmacologo responsabile della sperimentazione - sul morale c'è un effetto visibile in quattro - sei settimane. In più c'è un effetto positivo sul benessere generale, sul sonno e sull'appetito". In Francia il prodotto è già in vendita da alcune settimane.