Roma, 14 gen. (AdnKronos Salute) - La tosse colpisce due volte l'anno un italiano su due. Il 20% ha questo tipo di problema dalle 3 alle 5 volte l'anno, per il 30% dura più di un mese. E' quanto emerge dal sondaggio presentato in apertura del XIX edizione del Congresso nazionale sulle malattie respiratorie a Verona. Circa il 50% degli italiani afferma poi che 'la tosse è una malattia e non soltanto un sintomo'. E quando sopraggiunge, un terzo degli intervistati si rivolge al medico nei primi 3 giorni, la maggioranza sceglie di curarsi con rimedi domestici, mentre solo uno su cinque si rivolge al farmacista.
Dopo una settimana di tosse persistente, la metà del campione interpellato inizia a preoccuparsi, e si preoccupa 'moltissimo' se la tosse dura due settimane. "Durante questa fase – spiega Roberto Dal Negro, Referente scientifico e fondatore del Centro nazionale studi di farmacoeconomia e farmacoepidemiologia respiratoria con sede a Verona - il 61% degli italiani pensa che la tosse sia la spia di una diversa malattia. A destare la maggiore preoccupazione è la paura che la tosse nasconda un male incurabile. La paura aumenta, anzi raddoppia, quando la tosse persiste (e quindi raggiunge le 3 settimane) nei bambini".
Secondo il report, il 50% degli italiani è disposto a spendere fino a 20 euro di tasca propria per qualcosa che plachi i sintomi della tosse, mentre un 15% spenderebbe ben di più per avere un farmaco efficace. "La tosse persistente non fa rima con antibiotico - prosegue Dal Negro - e solo uno su quattro ritiene che sia quest'ultimo il farmaco giusto. La sedazione della tosse è ricercata dal 70% degli italiani, convinto che non sia il cortisone a curare la tosse, e la stessa percentuale pensa che un'attività aerosolica, qualunque essa sia, possa dare benefici. Quando si decide di rivolgersi ad una figura specializzata, il 70% degli italiani va prima dal medico di base e poi dallo pneumologo".