Roma, 16 feb. (AdnKronos Salute) - La dieta ideale? Quella che ha fatto dimagrire un nostro amico, o una nostra amica. Insomma, qualcuno che conosciamo e che con il suo esempio ci 'getta in faccia' i suoi successi. Se la dieta ha funzionato per lui, c'è una buona probabilità che finiremo per provarla anche noi. E questo vale anche per i programmi di allenamento. A scoprire l''effetto calamita' del passaparola tra amici è uno studio dell'Università di Buffalo, firmato dalla ricercatrice in Medicina del lavoro Lora Cavuoto.
Lo studio, pubblicato sul 'Journal of Healthcare Engineering', svela però che questo effetto è forte solo nel caso in cui il programma alimentare o di allenamento ha avuto un netto successo. In questo caso il nostro amico sarà dotato di un carisma a cui diventa difficile resistere. "La gente vuole vedere questa influenza positiva", spiega Cavuoto, che aggiunge: "Capire come l'influenza a livello sociale si riflette sulla partecipazione delle persone a programmi di salute può portare a interventi di prevenzione più mirati".
Lo studio ha simulato una serie di personaggi di fantasia che, sui social, hanno mostrato di aderire a un programma per perdere peso grazie a determinate diete. Alcuni hanno avuto più successo di altri. I ricercatori avevano creato una rete di contatti reali sui social ai loro personaggi virtuali, così hanno visto che l'interazione con i soggetti che avevano ritrovato la linea in modo più netto ha prodotto una maggior perdita di peso totale tra i loro coetanei e 'amici virtuali'.
Non solo, gli 'avatar' con più amici, dunque quelli più carismatici e popolari, che però erano dimagriti meno, hanno ottenuto numeri più bassi. Insomma, per pubblicizzare diete e programmi di allentamento o di salute, meglio affidarsi a persone della porta accanto che hanno ottenuto buoni risultati, piuttosto che a vip testimonial improbabili di diete che difficilmente avranno fatto.