Città del Vaticano, 15 set. (AdnKronos Salute) - "La malattia, soprattutto quella grave, mette sempre in crisi l'esistenza umana e porta con sé interrogativi che scavano in profondità: in queste situazioni, la fede in Dio è messa alla prova". Papa Francesco lo sottolinea nel messaggio per la 'Giornata mondiale del malato' che si celebrerà l'11 febbraio del 2016 in Terra Santa, a Nazareth.
"Il primo momento - non nasconde il Papa, a proposito della reazione umana alle gravi malattie - può essere a volte di ribellione: perché è capitato proprio a me? Ci si potrebbe sentire disperati, pensare che tutto è perduto, che ormai niente ha più senso... Ma se in queste situazioni la fede in Dio è messa alla prova, nello stesso tempo rivela tutta la sua potenzialità positiva".
Ciò, spiega il Papa, "non perché la fede faccia sparire la malattia, il dolore o le domande che ne derivano, ma perché offre una chiave con cui possiamo scoprire il senso più profondo di ciò che stiamo vivendo; una chiave che ci aiuta a vedere come la malattia può essere la via per arrivare ad una più stretta vicinanza con Gesù, che cammina al nostro fianco, caricato della Croce".
Papa Francesco, nel messaggio per la 'Giornata mondiale del malato', ricorda che "Gesù è colui che soccorre chi è in difficoltà e nel bisogno: nella sua missione messianica guarirà molti da malattie, infermità e spiriti cattivi, donerà la vista ai ciechi, farà camminare gli zoppi, restituirà salute e dignità ai lebbrosi, risusciterà i morti, ai poveri annunzierà la buona novella".
Il pontefice sottolinea anche l'importanza dei "gesti di tenerezza, che si fanno presenti nella vita di tante persone che si trovano accanto ai malati e sanno coglierne i bisogni, anche quelli più impercettibili, perché guardano con occhi pieni di amore".
Osserva il Papa: "Noi, per i nostri cari che soffrono a causa della malattia, domandiamo in primo luogo la salute. Ma l'amore animato dalla fede ci fa chiedere per loro qualcosa di più grande della salute fisica: chiediamo una pace, una serenità della vita che parte dal cuore e che è dono di Dio".