Roma, 9 gen. (AdnKronos Salute) - "La prevenzione a tutela della nostra salute va fatta sempre, e non bisogna mai smettere di parlarne. Per questo il ministero della Salute lancerà a breve delle campagne di sensibilizzazione contro alcol, fumo, droghe, malattie sessualmente trasmesse, in cui la scuola sarà la nostra partner principale". Ad annunciarlo il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, oggi a Roma in occasione della conferenza stampa di celebrazione dei 10 anni dall'entrata in vigore della legge Sirchia. Dal 10 gennaio 2005 a oggi - ricorda il ministero della Salute - si è osservata una diminuzione del 18% della prevalenza dei tabagisti (dal 23,8% del 2003 al 19,5% del 2014, dati Istat), riduzione dei ricoveri per infarto del 5% ogni anno, diminuzione del 25% delle vendite dei prodotti del tabacco.
"La dipendenza da qualsiasi sostanza - ha evidenziato Lorenzin - è una brutta bestia, difficilissima da sconfiggere. La legge Sirchia ha fatto un piccolo miracolo e oggi nessuno penso voglia tornare indietro. Si può ancora fare molto perché, dati alla mano, si nota un aumento dei fumatori fra i giovanissimi, 11-12 anni. Bisogna continuare a parlare dell'importanza di stili di vita sani, che è una scelta, ma che diventa anche una responsabilità verso gli altri. In questo la scuola può essere un partner perfetto. Come ministero stiamo già portando avanti delle campagne, ma pensiamo anche a progetti alternativi come quello presentato oggi". E cioè un web-movie interattivo, 'The Answer - la risposta siamo noi', che sarà girato da studenti e poi proiettato nelle scuole italiane.
Altre possibili iniziative, ha detto Lorenzin, "riguardano l'estensione del divieto di fumo in auto se vi sono bambini a bordo, che spero di inserire in un provvedimento", e la regolamentazione delle 'scene fumo' durante i film e le serie televisive nazionali, "che erano scomparse, ma si ricominciano a vedere", ha denunciato il ministro. "Non sono solo le istituzioni a doversi impegnare - ha affermato Girolamo Sirchia, ex ministro della Sanità - ma è la società che difende i principi della vita. E la legge sul fumo lo ha dimostrato. E' importante agire sui giovani".