Salute

Salute: italiani chiedono a 'dottor Google' ma non abbandonano medico

Roma, 18 nov. (AdnKronos Salute) - La salute corre sul web, ma gli italiani non abbandonano il medico. Ormai la metà dei connazionali cerca attivamente on line informazioni mediche, ma il 63% si reca comunque dal proprio dottore di fiducia per ulteriori informazioni. Nel complesso il web è considerato utile come fonte di informazione dal 74% degli italiani, e ormai è il secondo riferimento dopo il medico in carne e ossa, avendo superato farmacisti, parenti e amici ed i media. E' quanto emerge dai risultati di una ricerca realizzata da Gfk su un campione di 2.066 soggetti. Per analizzare il fenomeno Ibsa Foundation ha promosso all’Università Sapienza di Roma l'incontro su 'La salute in rete: progresso o pericolo?'.

Il primo dato che emerge è che 1 italiano su 2 ricerca attivamente informazioni sulla salute, un dato che sale a 2 su 3 nella fascia tra i 25 e i 55 anni. Per tutti il medico è il riferimento centrale (85% medico di base, 68% medico specialista), seguito dal web, il cui ruolo rilevante viene confermato dal 49% degli intervistati. Vengono dopo i consigli del farmacista (37%), quelli di parenti e amici (36%) e infine quelli dei media (24%). Se i laureati utilizzano molteplici canali ricorrendo al medico di medicina generale per il 79% e al web per il 73%, tra chi ha la sola licenza elementare si registra una fortissima prevalenza del medico di base (91%).

Diverse le informazioni cercate, a seconda della gravità delle condizioni di salute: chi ha problemi più gravi ricerca per il 59,3% info sui centri di eccellenza e per l’83,7% sullo specifico problema, mentre tra chi ha non ha disturbi specifici il 58,2% cerca informazioni su corretti stili di vita o comportamenti salutistici. "Il rapporto tra comunicazione e salute - spiega Mario Morcellini, direttore del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università Sapienza - si struttura come una relazione che fa bene a entrambi i sottosistemi: la salute è uno dei campi della vita sociale in cui la comunicazione può giocare un ruolo significativo sul piano dell’affidabilità e dell’efficacia. Tuttavia oggi assistiamo alla crisi della mediazione nella professione medica. Il disagio di questo passaggio d’epoca è soprattutto alla confluenza tra diversi diritti in competizione: il paziente, il medico, il comunicatore".

Le ricerche degli italiani comprendono inoltre approfondimenti sui farmaci prescritti dal medico (44%) e su quelli da banco (35%). "La democratizzazione dei dati e delle informazioni nel campo della salute provocherà una rivoluzione paragonabile a quella seguita all’introduzione sul mercato degli smartphone, che hanno concentrato in un unico apparecchio una molteplicità di funzioni cambiando per sempre i concetti di connessione e comunicazione", afferma Valentina Mantua, psichiatra e dirigente medico dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa).

"Uno dei componenti fondamentali della medicina - prosegue Mantua - il rapporto medico-paziente, sarà rivoluzionato dal venire meno di quella asimmetria nella conoscenza che lo ha contraddistinto".

La salute si cerca soprattutto sui siti, mentre blog e forum vengono mediamente utilizzati da 1 su 4, in particolare dalle fasce più giovani rispetto a quelle più anziane. Ma il medico come si rapporta a un paziente informato? Solo il 10% di quelli di base e il 17% degli specialisti pensa che sia utile cercare informazioni su internet e utilizzarle per confrontarsi con il medico. "Il web rappresenta un'enorme opportunità in termini di conoscenza, ma nell'esplorare la rete sono necessari gli strumenti per orientarsi sull'autorevolezza delle fonti che producono informazioni, e in medicina la qualità delle informazioni è una questione centrale", commenta Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto superiore di sanità.

"In Italia esistono tanti siti che producono informazioni di ottima, buona, media e scarsa qualità - aggiunge Ricciardi - in diversi argomenti di salute. Ciò che manca è un portale che in qualche modo sia di riferimento per tutti i temi di natura medica capace di fornire indicazioni basate su evidenze scientifiche. Serve un filo di Arianna per orientarsi nel labirinto delle tante e disparate fonti che circolano sul web, uno strumento flessibile, semplice nel linguaggio ma rigoroso nei contenuti che nel dialogare con il cittadino educhi al metodo scientifico e rinsaldi la sua alleanza con il medico".

18 novembre 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us