Roma, 4 mag. (AdnKronos Salute) - Parole d'ordine: bere di più e dormire a sufficienza. Per ridurre i disagi del caldo improvviso, a cui il nostro organismo non è ancora preparato, il medico di famiglia consiglia dunque di attrezzarsi per tempo. "Soprattutto agli anziani stiamo già dando indicazioni pratiche. Come, ad esempio, di far controllare gli impianti di condizionamento in casa, perché siano pronti all'uso. E consigliamo di bere, anche se non se ne sente l'esigenza, appena si alza la temperatura", spiega all'Adnkronos Salute, Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg).
Dal rialzo di temperature atteso nelle prossime ore "ci aspettiamo un aumento delle malattie da raffreddamento, dovute agli sbalzi termici. Ai nostri pazienti più anziani, ai familiari o alle loro badanti ricordiamo di tirare fuori gli abiti leggeri, di vestirsi a strati e di utilizzare i cappelli quando si esce". Anche l'alimentazione "va adeguata, passando ad un regime più estivo, ricco di acqua, verdura e frutta. L'organismo si adatta, in una decina di giorni alle novità climatiche, bisogna aiutarlo in questo passaggio", ricorda Cricelli.
Anche i ragazzi alle prese con la fase finale della scuola avranno bisogno di più attenzioni, con un incremento di verdura e frutta nel menù. "La fase della sonnolenza stagionale - aggiunge Cricelli - dovrebbe già essere passata, ma è sempre necessario dormire a sufficienza. Spesso non si considera l'importanza del riposo nei ragazzi, ma questa è una variabile importantissima. Più sonno e meno stress: sono 'rimedi' utilissimi per il benessere dei giovanissimi in questi giorni" .