Roma, 5 dic. (AdnKronos Salute) - L'inglese Keith Martin, 44 anni, l'uomo più grasso della Terra, che era arrivato a pesare circa 440 chili, è morto a causa delle complicanze di una polmonite. A riportarlo è il 'Telegraph'. Otto mesi fa Martin si era sottoposto a un bendaggio gastrico per ridurre il volume dello stomaco, secondo i medici se avesse superato la fase critica della malattia avrebbe perso grazie all'intervento di chirurgia bariatrica, eseguito con successo, un centinaio di chili. In questo modo avrebbe riacquistato anche la capacità di movimento e una vita normale.