Salute

Salute: etologo, 'boom' zanzare d'autunno, assopite ma attive

Alleva (Iss), colpa del caldo, questi insetti a sangue freddo dipendono molto dal clima

Roma, 21 set. (AdnKronos Salute) - L'arrivo dell'autunno non ferma l'assalto di tafani e zanzare, anzi proprio in questi giorni si assiste in città ad un 'boom' di questi insetti. "E' il frutto dell'improvvisa risalita delle temperature unita a un'umidità molto alta. Questi insetti, a sangue freddo, depongono migliaia di uova e seppur assopiti per la fine della stagione estiva tendono, con il picco di caldo di questi giorni, a risvegliarsi e a pungerci". Parola di Enrico Alleva etologo dell'Istituto superiore di sanità (Iss) e accademico dei Lincei, che spiega all'Adnkronos Salute le ragioni dietro al riemergere nelle città delle fastidiose zanzare.

"Diventano più temibili nelle ore più calde - aggiunge Alleva - perché in questi giorni la mattina è fresco e questi insetti sono più intorpiditi. Poi se il sole riscalda l'ambiente iniziano a riprendersi e diventano attive e temibili". Al di là dei tradizionali mezzi chimici con cui ci si può difendere dalle zanzare, l'esperto rilancia anche semplici e naturali rimedi per prevenire la diffusione dei fastidiosi insetti nei giardini di casa o sui balconi: "Avere gechi o piccoli rettili in balcone o nei giardini è d'aiuto per frenare la diffusione degli insetti: sono i loro predatori - suggerisce Alleva - come aiutano anche le piante repellenti o far sì che sotto le tettoie o le tegole facciano il nido gli uccelli. Ecco - conclude - sono semplici accorgimenti che possono però fare la differenza tra avere o meno un giardino o un balcone infestato dalle zanzare".

21 settembre 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us