Salute

Salute: 'dormiglioni del weekend' più a rischio di diabete e obesità

Studio boccia il 'social jet lag', meglio andare a letto presto e non poltrire tra le lenzuola nei giorni liberi

(AdnKronos Salute) - Attenzione a dormire troppo durante il weekend. Secondo uno studio americano, temporeggiare sotto le lenzuola aumenta il rischio di malattie come diabete e obesità. Il lavoro, pubblicato sul 'Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism', è il primo che associa il cosiddetto 'social jet lag' a queste patologie. Diverse ricerche hanno infatti correlato la modifica degli orari sonno-veglia al rischio di attacchi di cuore, che può arrivare anche al 40%, dimostrando anche che chi lavora su più turni è più esposto a malattie metaboliche, problemi di cuore e diabete di tipo 2 rispetto a chi segue un orario regolare.

La ricerca, ripresa dai media internazionali, considera invece persone che durante la settimana hanno le stesse abitudini e si concedono qualche 'strappo' nel weekend. "Il social jet lag riguarda la mancata corrispondenza tra ritmo circadiano biologico di un individuo e gli orari di sonno socialmente imposti - spiega Patricia Wong dell'università di Pittsburgh, tra gli autori del lavoro - Tuttavia, questo è il primo studio a dimostrare che anche tra adulti sani con orari di sonno più definiti il social jet lag può condurre a problemi metabolici. Questi possono portare allo sviluppo di obesità, diabete e malattie cardiovascolari". La pigrizia domenicale, insomma, sarebbe da evitare. Meglio continuare a alzarsi alla stessa ora rispetto al resto della settimana e non fare troppo tardi la sera.

Gli scienziati hanno monitorato il sonno di 447 persone tra i 30 e i 54 anni, che lavorano fuori casa per almeno 25 ore la settimana. I volontari hanno indossato per una settimana un braccialetto che ha registrato tutti i loro movimenti, 24 ore al giorno. I ricercatori hanno poi sottoposto al campione un questionario su dieta e attività fisica. Quasi l'85% ha fatto registrare un 'midsleep', corrispondente al momento centrale del sonno, spostato più avanti nei giorni liberi rispetto a quelli lavorativi. Questo significa andare a dormire più tardi e alzarsi dopo rispetto alle proprie abitudini.

Secondo lo studio, i partecipanti che hanno un maggiore disallineamento nel ritmo sonno-veglia tra giorni liberi e lavorativi tendono ad avere problemi come alti livelli di insulina a digiuno, maggiore girovita, indice di massa corporea più elevato e sono più resistenti all'insulina rispetto a coloro che hanno un social jet lag più basso. L'associazione persiste anche tenendo conto di altre variabili come l'attività fisica e l'apporto calorico.

"Se gli studi futuri confermeranno i nostri risultati, dovremmo considerare che il lavoro moderno e gli obblighi sociali influenzano il nostro sonno e la salute - osserva Wong - Potrebbero essere vantaggiosi interventi clinici concentrati sui disturbi circadiani, educazione sul posto di lavoro per aiutare gli impiegati e le loro famiglie a prendere decisioni consapevoli sui loro programmi, e politiche per incoraggiare i datori di lavoro a considerare questi problemi", conclude l'esperta.

19 novembre 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us