Roma, 24 ago. (AdnKronos Salute) - Buone notizie per le super-mamme che già si preparano a gestire i mille impegni legati al ritorno a scuola dei figli e alla ripresa del lavoro. La soluzione ideale, infatti, sta nel delegare un po' più spesso ai padri. A dirlo è la scienza: il segreto per una vita sessuale e di coppia brillante sta nel comportamento dei papà. Quelli che condividono con la madre la cura dei figli finiscono per regalare alla coppia una dosa extra di felicità, con riflessi preziosi anche sull'intimità. Lo stabilisce una ricerca condotta dai sociologi della Georgia State University, illustrata a Chicago in occasione del meeting dell'American Sociological Association.
Il team di Daniel Carlson ha usato dati relativi a oltre 900 coppie eterosessuali, coinvolte in uno studio precedente. I ricercatori hanno scoperto che se le donne si prendono cura da sole, o in modo preponderante, delle esigenze dei propri figli, entrambi i genitori finiscono per riferire una scarsa soddisfazione per il rapporto e una vita sessuale deludente. Insomma, le frustrazioni sono condivise. Al contrario, se i compiti sono ben distribuiti, a giovarne sono tutti gli aspetti della relazione.
Non solo: se è il papà ad assumersi le maggiori responsabilità, la vita di coppia non ne risente, anzi. Con buona pace delle mamme iper-presenti. Il problema è che se le donne in questo caso riferiscono la maggior soddisfazione sessuale, lo stesso non si può dire per i super-papà.
"Questo ci ha portati a concludere che essere dei padri coinvolti è molto importante per gli uomini. Se questo aspetto manca, non troviamo livelli elevati di soddisfazione di coppia", evidenziano gli autori. Ma l'ideale è condividere, evitando squilibri eccessivi. Insomma, secondo gli studiosi non ci sono dubbi: il coinvolgimento paterno nella cura dei figli è un aspetto "importante per entrambi i partner".