Roma, 29 dic. (AdnKronos Salute) - Due allarmi legati alla salute in America: la Food and Drug Administration (Fda), ente regolatorio che controlla farmaci e alimenti, ha infatti emesso un'allerta relativa a un'epidemia di listeriosi provocata da mele candite confezionate a livello industriale, e un'altra su due sospette morti conseguenti all'assunzione di caffeina in polvere, un prodotto che sta andando per la maggiore Oltreoceano.
Per quanto riguarda la frutta candita, 29 persone in 10 diversi Stati sono state infettate da Listeria monocytogenes dopo aver consumato questi prodotti. Cinque sono morte: in 3 casi è stato accertato che il batterio ha provocato il decesso, in uno è stato escluso il legame, mentre si stanno portando a termine le verifiche sull'ultimo caso. L'azienda produttrice Happy Apple Company ha reso noto di aver ricevuto dal fornitore di mele californiano Bidart Brothers una notifica di possibile connessione fra la contaminazione e la frutta utilizzata per confezionare i dolciumi.
La caffeina in polvere è invece finita sotto la lente della Fda perché composta al 100% da questa sostanza: un cucchiaino da the equivale a 25 tazze di caffè. La Fda è a conoscenza di almeno due decessi avvenuti a seguito del consumo da parte di giovani uomini di questo prodotto, particolarmente pericoloso perché venduto su internet. L'Agenzia si rivolge in particolare ai genitori, consigliando di controllare l'eventuale utilizzo di caffeina in polvere da parte dei giovanissimi, evidenziando che è quasi impossibile misurare con precisione e quindi limitare il consumo di polvere pura, sfociando facilmente in una quantità letale.