Salute

Salute: 3 celiache su 4 senza saperlo, guida aiuta i medici

Roma, 21 apr. (AdnKronos Salute) - Cellule del sangue, ossa, apparato riproduttivo. Sono questi i bersagli della celiachia al femminile: le donne che non tollerano il glutine e non si sottopongono a una dieta di esclusione in un caso su due soffrono di anemia, hanno fratture più spesso e prima rispetto alle altre, e se sono riuscite ad avere una gravidanza hanno un rischio 10 volte più alto di aborto spontaneo, ritardo di crescita intrauterina, prematurità. Purtroppo nelle donne la celiachia è un 'camaleonte' che si nasconde dietro sintomi sfuggenti, spesso diversi dai classici disturbi gastrointestinali, e per questo resta spesso sconosciuta: stando alle stime dell'Associazione italiana celiachia (Aic), a fronte di circa 115.000 pazienti diagnosticate sono 300.000 le italiane celiache senza saperlo.

E' pensando a loro che, in occasione della prima Giornata nazionale sulla salute della donna del 22 aprile, Aic pubblica la guida 'Donna&Celiachia' realizzata dal Comitato scientifico dell'Associazione e dedicata ai medici di base e agli specialisti coinvolti più spesso nell'assistenza alle donne, come i ginecologi, gli ostetrici e gli endocrinologi, per aiutarli a riconoscere se le loro pazienti siano celiache anche quando non presentino i sintomi classici della malattia. La guida, disponibile sul sito www.celiachia.it, sarà presentata ufficialmente presso il Senato della Repubblica il prossimo 27 aprile durante il convegno 'Donne celiachia - Raccomandazioni cliniche'.

L'obiettivo è far emergere dall'ombra le 3 pazienti con celiachia su 4 che a oggi sono ancora ignare della loro condizione, per evitare le numerose e gravi conseguenze dell'intolleranza non diagnosticata. L'attenzione alle donne è giustificata dai numeri: dei circa 600.000 casi di celiachia stimati nella popolazione italiana, ben 2 su 3 riguardano il sesso femminile. Sono circa 400.000 le italiane con celiachia contro 200.000 uomini, ma in entrambi i sessi le diagnosi sono tuttora poche, nonostante crescano di oltre il 10% ogni anno, e i casi accertati sono appena 180.000 in entrambi i sessi.

"Circa 300.000 italiane celiache - spiega Marco Silano, coordinatore del comitato scientifico Aic - sono ancora in attesa della diagnosi e non hanno neppure il sospetto di non tollerare il glutine, anche perché la malattia spesso si manifesta nel sesso femminile con sintomi lievi o a carico di diversi organi e sistemi. La sterilità senza altra causa, l'endometriosi, un menarca tardivo o una menopausa precoce, le alterazioni del ciclo e l'amenorrea sono disturbi frequenti nelle donne celiache non trattate, così come le fratture spontanee in donne giovani o l'anemia da carenza di ferro che si manifesta in circa una celiaca su 2. Una celiachia non riconosciuta, inoltre, aumenta il rischio di problemi in gravidanza come aborti ripetuti, ritardo di crescita intrauterino, prematurità, basso peso alla nascita, taglio cesareo.

In presenza di queste condizioni è opportuno sospettare che la paziente soffra di un'intolleranza al glutine e sottoporla ai test per verificarlo".

La guida Aic dedicata ai medici vuole essere uno strumento per facilitarli nell'individuare la celiachia anche in assenza dei classici sintomi gastrointestinali, ma soprattutto un mezzo per far sorgere il sospetto diagnostico. "Per far emergere il gran numero di casi ancora sommersi - osserva Giuseppe Di Fabio, presidente di Aic - serve una valutazione attenta dei segni e sintomi lamentati dalle pazienti e la conoscenza delle camaleontiche modalità con cui la celiachia si può manifestare. Le stesse linee guida per il follow-up e la diagnosi della celiachia, pubblicate in Gazzetta Ufficiale ad agosto 2015, per poter essere efficaci non possono prescindere dal sospetto clinico della celiachia da parte dei medici, che devono perciò essere in grado di riconoscere i quadri clinici non classici, i più pericolosi per l'insorgenza di complicanze".

"La diagnosi precoce è fondamentale per assicurare alle donne celiache lo stato di salute: una rigorosa dieta senza glutine determina la remissione di tutti i sintomi e segni della celiachia e permette alla donna di tornare a una normale vita riproduttiva, familiare, sociale e lavorativa. Ricordiamo sempre che la diagnosi di celiachia è un'importante operazione di prevenzione e, quindi, di contenimento della spesa sanitaria, perché una diagnosi precoce preserva da gravi complicanze, non solo dannose per la salute e la qualità della vita dei pazienti, ma molto costose per la sanità", conclude Di Fabio.

21 aprile 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us