Salute

Ricerca: studio italiano, Michelangelo ha vinto l'artrosi con il duro lavoro

Scienziati romani, l'artista non soffriva di gotta ma della malattia degenerativa

Milano, 4 feb. (AdnKronos Salute) - C'è chi dice di averlo visto martellare fino a 6 giorni prima della morte, avvenuta nel 1564, 3 settimane prima di compiere 89 anni. Proprio l'intenso lavoro potrebbe aver salvato Michelangelo Buonarroti dalla perdita dell'uso delle mani, probabilmente affette da artrosi. L'artista ha continuato a scolpire e dipingere noncurante della malattia degenerativa che l'aveva colpito. Combattendola a colpi di scalpello. E' quanto sostiene uno studio italiano condotto dalla casa di cura privata Villa Salaria di Roma e pubblicato sul 'Journal of the Royal Society of Medicine', dopo aver analizzato 3 ritratti di Michelangelo.

Tutti e 3, dipinti tra i 60 e i 65 anni di età dell'artista, mostrano secondo gli scienziati come le articolazioni della mano sinistra siano state colpite da alterazioni degenerative non infiammatorie che possono essere interpretate come artrosi. Nei ritratti precedenti, le mani apparirebbero senza segni di deformità. "Sappiamo che Michelangelo era afflitto da una malattia che coinvolge le articolazioni - ricorda Davide Lazzeri, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica a Villa Salaria - In passato questo è stato attribuito alla gotta, ma il nostro studio mostra che questa ipotesi può essere abbandonata".

Questo, prosegue l'esperto, perché non sono stati riscontrati segni di infiammazione nelle mani dell'artista e nessuna evidenza di 'tofi', piccole escrescenze delle pelle tipiche di chi soffre di gotta. Leggendo i carteggi scritti dallo stesso Michelangelo, i suoi sintomi alla mano apparvero in età abbastanza avanzata e nel 1552, in una lettera al nipote, afferma che la scrittura gli comporta un grande disagio. Ha continuato a creare un capolavoro dopo l'altro, però a poco a poco non è più stato in grado di scrivere, ma solo di firmare le sue lettere.

"La diagnosi di artrosi offre una spiegazione plausibile per la perdita di destrezza di Michelangelo in età avanzata e sottolinea il suo trionfo sulla malattia, continuando a lavorare fino ai suoi ultimi giorni - spiega Lazzari - Proprio il continuo e intenso lavoro avrebbe aiutato l'artista a mantenere l'uso delle mani più a lungo possibile".

4 febbraio 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Immergiti nella storia affascinante della Grande Mela! In questo numero di Focus Storia facciamo un viaggio nel tempo alla scoperta di New York, dalla sua fondazione ai ruggenti anni Venti.

Scopri come un toscano scoprì Manhattan, come i tycoon costruirono imperi economici e come la città si trasformò in una megalopoli verticale. Segui le orme delle potenti first lady, esplora i quartieri malfamati e i teatri di Broadway, e rivivi le emozioni degli stadi e dei palazzetti che hanno fatto la storia dello sport.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e vita quotidiana.

Dedichiamo un ampio speciale al mondo degli animali domestici. Scopriremo come costruire un rapporto solido con i nostri amici a quattro zampe, come prendersene cura al meglio e come interpretare i loro comportamenti. Un dossier ricco di consigli pratici e curiosità per tutti i proprietari di cani e gatti.

Con l'articolo "Così vivremo sotto il mare" ci immergiamo nelle profondità marine per studiare gli habitat degli abissi, mentre l'articolo "La scuola degli astronauti" ci racconta come ci si prepara per esplorare le profondità del cosmo, per svelare i misteri dell'universo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us