Roma, 10 mar. (AdnKronos Salute) - "Lo sviluppo della scienza e della tecnica offre opportunità nuove e straordinarie al genere umano, ma l'idea stessa di progresso scientifico continua ad essere inseparabile dalla ricerca di un valido umanesimo". Lo ha affermato il capo dello Stato, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per la consegna dei premi 'Presidente della Repubblica' alle Accademie dei Lincei, San Luca e Santa Cecilia.
"Proprio il ritmo sempre più accelerato degli avanzamenti tecnologici - ha detto Mattarella - ci pone il tema dell'intelligenza dei processi, del loro governo, della sostenibilità dello sviluppo. E inoltre della ricchezza e della complessità dell'animo umano, del tessuto della convivenza, la cui storia e la cui conoscenza sono parti costitutive della qualità della vita".
"Del fiume della contemporaneità - ha aggiunto Mattarella - dobbiamo saper utilizzare la forza, ma soprattutto dobbiamo essere capaci di guidarla, per trasmettere così opportunità e libertà alle nuove generazioni".
Luigi Einaudi, ha poi sottolineato il capo dello Stato, "aveva una chiara percezione del valore della cultura nei processi storici e nell'affermazione dei valori di un popolo", e "con questo spirito promosse i Premi, quando ancora l'Italia era impegnata nella ricostruzione" e "andava consolidata l'identità nazionale e il senso di un comune riscatto".
"Ora il tema dell'identità è ancora più connesso al destino dell'Europa. Il tema della cultura resta cruciale e decisivo. Investire in cultura, in ricerca, nel sapere, nell'arte - ha concluso Mattarella - è la premessa realmente, effettivamente di un futuro migliore".