Roma, 3 ott. (AdnKronos Salute) - Si può essere maschi anche senza il cromosoma Y. I geni chiave per la determinazione del sesso continuano infatti ad agire in una specie di mammiferi priva del ben noto cromosoma maschile. E' quanto emerge da uno studio pubblicato su 'Scientific Reports' dall'Hokkaido University. Un lavoro che costituisce un passo avanti nella comprensione della differenziazione sessuale.
Nella maggior parte dei mammiferi placentati, il cromosoma Y conferisce i caratteri sessuali maschili durante lo sviluppo, mentre gli embrioni che ne sono privi diventano femmine. Il gene che determina il sesso (Sry) è presente sul cromosoma Y e attiva altri geni regolatori che sopprimono la differenziazione femminile. Il ratto spinoso Amami (Tokudaia osimensis) però è un'eccezione, perché non ha il cromosoma Y e neppure il gene Sry.
Il team nipponico ha mappato il genoma del roditore, confrontandolo con quello di topo e ratto, e ha condotto studi su cellule in coltura. Così gli scienziati hanno scoperto che, sebbene l'Amami non abbia il cromosoma Y e nè il gene Sry, nel suo Dna sono presenti tutti gli altri geni cruciali per la determinazione del sesso maschile. "Ipotizziamo che nel T. osimensis ci sia un gene sconosciuto che agisca come sostituto del gene Sry", hanno concluso i ricercatori.