Milano, 23 feb. (AdnKronos Salute) - In amore non sempre gli opposti si attraggono. E comunque, se accade, il rapporto non è destinato a durare. Capovolgendo un paradigma delle relazioni, che ha il suo punto forte nell'influenza reciproca tra persone con caratteri e ideali diversi, uno studio americano pubblicato sul 'Journal of Personality and Social Psychology' suggerisce di prestare maggiore attenzione al primo appuntamento. "Immaginate 2 sconosciuti impegnati ad avviare una conversazione in aereo, oppure una coppia a un appuntamento al buio - invita Angela Bahns del Wellesley College - Fin dai primi scambi di battute imbarazzate, la similitudine tra i 2 gioca un ruolo importante sulle interazioni future".
Il successo di una relazione potrebbe dunque dipendere dal grado di somiglianza che i 2 futuri partner hanno all'inizio della loro frequentazione. "Cerchiamo di costruirci un mondo sociale in cui sentirci a nostro agio, avere successo, fidarci delle persone e collaborare per raggiungere gli obiettivi - spiega Chris Crandall della University of Kansas - Per creare tutto ciò, la somiglianza è molto utile e le persone quasi sempre ne sono attratte. Con questo non intendiamo suggerire che l'influenza sociale non esiste. Tuttavia, ha poco spazio quando i partner sono simili all'inizio dei rapporti". "Selezionare partner simili a noi sugli aspetti più importanti della vita è estremamente comune", spiega Bahn.
Le conclusioni del lavoro sono tratte dall'osservazione di coppie reali (non solo partner, ma anche amici e conoscenti), cui è stato chiesto quali atteggiamenti, valori, pregiudizi, tratti della personalità e comportamenti fossero importanti per loro. I dati sono stati confrontati per vedere quanto le coppie fossero simili e per testare se chi si conosceva da più tempo avesse gusti e ideali più simili rispetto ai legami di recente formazione. La risposta è stata negativa.
Lo studio ha dimostrato che possono esistere ottimi amici diversi tra loro, ma non necessariamente i punti di vista si mescolano nel corso del tempo. "In questi casi è probabile che persista tutto ciò che disturba l'armonia del rapporto, come le aree di disaccordo, in particolare su atteggiamenti, valori o preferenze che sono importanti", afferma Bahn, aggiungendo che questo potrebbe essere un "messaggio precauzionale" per coloro che pensano di poter cambiare gli amici o il partner. "Il cambiamento è difficile e improbabile, è più facile selezionare le persone che sono compatibili con le proprie esigenze e obiettivi fin dall'inizio".
Il rovescio della medaglia è che circondarsi di persone che condividono la stessa visione del mondo può tradursi in una bassa esposizione a idee, valori e prospettive diversi dai propri.
"Andare d'accordo con le persone che non sono come noi è davvero utile - sostiene Crandall - Gli amici servono per divertirsi, rilassarsi e non essere contestati. Va benissimo, sono aspetti positivi, ma non bastano. Abbiamo bisogno anche di nuove idee, di persone che ci riprendano quando ci comportiamo come pazzi. Se usciamo solo con persone simili a noi, ci perdiamo il grande, bellissimo mondo del diverso".
Per Bahns, a fronte di inconvenienti come una "limitata esposizione a diverse idee e convinzioni", la ricerca della somiglianza nelle relazioni sociali significa anche "la stabilità della propria identità, sistemi di valori, e ideologia". "Questo è il più grande studio sulla formazione dell'amicizia che io conosca - commenta Wendy Berry Mendes dell'università della California-San Francisco - Gli autori forniscono dati convincenti che le relazioni sono guidate più dalla somiglianza preesistente tra le persone piuttosto che dall'influenza reciproca nel corso del tempo".