Salute

I denti stampati in 3D che proteggono dalle carie

Hai perso un dente? Presto il tuo dentista potrebbe stamparne un altro in 3D. Perfettamente identico al primo, ma grado di uccidere il 99% dei batteri che causano le carie.

Un sorriso a prova di specchio e di carie. È quello che promette la chimica unita alla stampa in 3D di denti e protesi dentali, che sta diventando sempre più una realtà grazie alla scansione digitale del cavo orale e a innovativi materiali sempre più performanti e sicuri.

È a questo scenario che sta lavorando Andreas Herrmann dell'Università di Groningen (Olanda) che insieme ad altri colleghi ha sviluppato un materiale plastico antimicrobico che può essere stampato in 3D.

Lo studio ha integrato sali quaternari di ammonio, altamente efficace contro una grande varietà di microrganismi, germi e batteri, in una resina di polimeri. Questo "mix" è stato usato con resine dentali già esistenti per creare, grazie a una stampa in 3D, denti di ricambio resistenti all'attacco di questi nemici del sorriso. «Il materiale - ha spiegato a New Scientist Herrmann, autore della ricerca - può uccidere i batteri al solo contatto e non è dannoso per l'organismo».

Per provare le proprietà anti-microbiche di questa nuova generazione di denti sintetici, i ricercatori hanno rivestito i campioni di un materiale organico formato da saliva e Streptococcus mutans, il batterio che causa la carie. Ebbene, il materiale ha ucciso oltre il 99% dei batteri, rispetto a meno di 1% di un campione di controllo privo dei sali di ammonio. «Per passare ad una fase successiva dobbiamo ancora lavorare su altri test e sulla compatibilità con i dentifrici», ha concluso Herrmann.

19 ottobre 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us