Roma, 18 set. (AdnKronos Salute) - Annunciati i vincitori dei 'Nobel ignobili', o IgNobel, i premi alle ricerche scientifiche più curiose, che si contrappongono ai più celebri e seri riconoscimenti svedesi. La cerimonia all'Harvard's Sanders Theatre ha visto anche quest'anno protagonista uno scienziato italiano per una scoperta, come di consueto, fuori dal comune.
Per la Chimica hanno vinto Callum Ormonde e Colin Raston (Australia) e Tom Yuan, Stephan Kudlacek, Sameeran Kunche, Joshua Smith, William Brown, Kaitlin Pugliese, Tivoli Olsen, Mariam Iftikhar, Gregory Weiss (Usa), per aver inventato la ricetta per 'sbollire' un uovo sodo. Per la Fisica, premiati Patricia Yang, David Hu (USa-Taiwan), Jonathan Pham, Jerome Choo (Usa) per aver testato il principio secondo cui quasi tutti i mammiferi riescono a svuotare la propria vescica in 21 secondi. Per la Letteratura: Mark Dingemanse (Olanda), Francisco Torreira (Olanda, Belgio, Usa) e Nick Enfield (Australia, Olanda) per aver scoperto che la parola 'huh' (o suoi equivalenti) esiste in tutte le lingue umane (e per non averne spiegato il motivo).
Premio 'Management' all'italiano Gennaro Bernile, che lavora a Singapore e che con i suoi colleghi Vineet Bhagwat e Raghavendra Rau ha scoperto che molti manager nella loro infanzia hanno vissuto disastri naturali, e che questo li ha poi influenzati nel diventare leader.
Premio all'Economia alla Bangkok Metropolitan Police per aver offerto bonus ai poliziotti che rifiutano tangenti. Per la Medicina vincono due gruppi guidati da Hajime Kimata (Giappone), Jaroslava Durdiaková (Slovacchia) per esperimenti sui benefici o conseguenze biomediche del bacio 'prolungato' e di altre attività 'intime'. Fra questi, riduzione del rischio di allergie cutanee e l'aumento dei livelli di alcune sostanze nel sangue.
Ignobel per la Matematica a Elisabeth Oberzaucher e Karl Grammer (Austria) per aver applicato tecniche di calcolo per capire come l'imperatore marocchino Moulay Ismael, tra il 1697 e il 1727, si dice riuscì ad avere 888 figli. Per la Biologia vincono Bruno Grossi, Omar Larach, Mauricio Canals, Rodrigo Vásquez (Cile) per aver osservato che quando si attacca al bacino delle galline un grosso bastone, esse camminano in maniera simile ai dinosauri.
Notevole anche il premio per la Medicina diagnostica a Diallah Karim (Canada), Anthony Harnden (Nuova Zelanda), Nigel D'Souza (Bahrain) e altri, che hanno scoperto che l'appendicite acuta si può captare facendo salire il paziente colpito in macchina, facendolo passare su dossi, e misurando l'entità del suo dolore. Non manca il premio per la Fisiologia e l'Entomologia, conferito insieme a due ricercatori: Justin Schmidt (Usa) e Michael Smith, che hanno identificato le zone del corpo dove fa più o meno male essere punti da un'ape.