Salute

Ricerca: così lo spermatozoo mette 'il turbo', verso pillola unisex

Scoperto il recettore che aggancia il progesterone e dà lo start nella corsa verso l'ovulo

Milano, 18 mar. (AdnKronos Salute) - Un 'interruttore' accende lo spermatozoo regalandogli lo sprint che gli serve per iniziare la sua corsa verso l'ovulo, arrivare a fecondarlo e dare inizio a una gravidanza. La scoperta, che secondo gli autori apre allo sviluppo di un contraccettivo 'unisex', è pubblicata online su 'Science' e porta la firma di un gruppo di scienziati dell'università della California di Berkley e di San Francisco, e della Yale University School of Medicine di New Haven.

La ricerca, finanziata dai National Institutes oh Health americani, fa luce su un passaggio della fecondazione che restava ancora misterioso: cosa 'mette il turbo' allo spermatozoo, sparando il colpo dello start che dà inizio al viaggio del gamete maschile verso quello femminile. Oltre alla possibilità di valutare la fattibilità di una pillola che potrebbero assumere sia gli uomini sia le donne, il lavoro potrà contribuire alla messa a punto di nuove terapie anti-infertilità per lui.

All'interno dell'apparato riproduttivo maschile, lo sperma maturo è dotato di una certa capacità di movimento. Che però è limitata, e da sola non basta a conferirgli la spinta propulsiva necessaria al suo compito nel tratto riproduttivo femminile: quello di correre verso l'ovulo per 'catturarlo', dando origine a un embrione. Affinché ciò accada è necessario che lo spermatozoo venga attivato dal progesterone, ma finora non si sapeva quale fosse la struttura sul quale questo ormone agisce. Insieme ai suoi colleghi Melissa R. Miller dell'università della California di Berkley e di San Francisco, primo autore dello studio, ha dimostrato che l'interruttore acceso dal progesterone è un recettore denominato ABHD2, presente sulla membrana esterna dello spermatozoo.

Per Stuart Moss, direttore del Programma di salute riproduttiva maschile presso l'Eunice Kennedy Shriver National Institute of Child Health and Human Development degli Nih, che ha sostenuto la ricerca, si tratta di "un importante passo avanti nella comprensione di come gli spermatozoi diventano 'super mobili' nel tratto riproduttivo femminile. Lo sviluppo di nuovi composti che bloccano ABHD2 può produrre nuovi metodi contraccettivi per evitare che lo spermatozoo riesca a raggiungere l'ovulo". E dall'altra parte, "strategie in grado di bypassare o migliorare l'azione di questo recettore potrebbero rappresentare trattamenti contro l'infertilità maschile legata a uno sperma 'pigro', non sufficientemente mobile".

Secondo Miller, "la cosa davvero fantastica è ora abbiamo un bersaglio utile allo sviluppo di un contraccettivo unisex, che potrebbe essere usato da entrambi i partner sessuali. Se si riuscirà a impedire al progesterone di dare 'benzina' allo spermatozoo, quest'ultimo non sarà in grado di raggiungere o penetrare l'ovulo".

Prima che lo spermatozoo entri nella sua fase di iperattività - quella in cui può arrivare al traguardo della cellula uovo - occorre che vi sia un passaggio di calcio dalla sua membrana esterna al flagello, l'appendice simile a una coda usata dal gamete maschile come struttura autopropulsiva per spingersi verso l'ovocita. Una delle ipotesi che gli autori dello studio hanno valutato è che una proteina dello spermatozoo chiamata CatSper, coinvolta in questo trasferimento di calcio, potesse essere il bersaglio diretto del progesterone. L'esperimento condotto ha permesso invece di escluderlo, rivelando che esiste un mediatore chiave e cioè l'ABHD2. E' lui che il progesterone cerca, ed è lui sul quale agire per interferire con il processo di fecondazione.

18 marzo 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us