Roma, 21 nov. (AdnKronos Salute) - Per la prima volta il genoma di una rara tenia è stato mappato e descritto dagli scienziati. Si tratta di un parassita dell'Estremo Oriente, vissuto per 4 anni nel cervello di un uomo britannico, di origine cinese. Le informazioni genetiche su questo esemplare, pubblicate su 'Genome Biology', offrono nuove opportunità per la diagnosi e il trattamento di queste insolite parassitosi, spiegano gli autori. La tenia protagonista della ricerca, detta Spirometra erinaceieuropaei, è stata descritta solo 300 volte in tutto il mondo dal 1953, e non era mai stata vista prima nel Regno Unito.
Il verme causa sparganosi: un'infiammazione dei tessuti del corpo in risposta al parassita. Quando questo si verifica nel cervello, può causare convulsioni, perdita della memoria e intensi mal di testa. Dal momento che si tratta di un parassita raro si sa poco del suo ciclo vitale, ma si pensa che le persone possano essere infettate consumando piccoli crostacei di lago, mangiando carne cruda di rettili e anfibi, o utilizzando un rimedio cinese a base di rana per calmare il male agli occhi. L'uomo, un cinquantenne di etnia cinese, era stato ricoverato in un ospedale dell'Est dell'Inghilterra con mal di testa, difficoltà di memoria e olfatto alterato. Dopo una serie di esami negativi, la risonanza magnetica ha mostrato la lesione sospetta.
Prima che il parassita, lungo 1 cm, fosse diagnosticato e rimosso con successo, però, aveva viaggiato per cinque centimetri partendo dal lato destro del cervello verso sinistra. Il paziente, assicurano i medici britannici, ora sta bene. L'episodio "ci ha offerto una grande opportunità per mettere a punto la prima sequenza genomica di questa classe elusiva di parassiti", commenta Hayley Bennet, primo autore dello studio del Wellcome Trust Sanger Institute.