Salute

Ricerca: all'origine del disgusto, indagine su fobie germi e contaminazioni

Roma, 11 gen. (AdnKronos Salute) - Viaggio nel cervello all'origine del disgusto. Per scoprire come l'illusione della mano di gomma potrebbe essere utile per aiutare i pazienti con disturbi ossessivo-compulsivi come la mania per la pulizia, la fobia dei germi e delle infezioni, ma anche la paura degli aghi. A indagare, con l'aiuto di un gruppo di volontari e 'trucchi' quasi da prestigiatore, è stato un team di ricercatori dell'University of California a San Diego, in uno studio pubblicato su 'Plos One'. Gli scienziati hanno utilizzato l'illusione della mano di gomma, che rivela come il nostro cervello arriva a percepire un arto finto come proprio. E hanno simulato il contatto con finto sangue, vomito e feci, misurando le reazioni dei malcapitati volontari.

"Si tratta di usare parti del corpo false per vincere la paura dei germi. Abbiamo visto infatti che ci si può sentire disgustati da una finta mano proprio come se fosse reale", spiega all'AdnKronos Salute il primo autore della ricerca, Baland Jalal, psichiatra e neurologo, ora all'University of Cambridge. Questa illusione potrebbe essere utile per desensibilizzare i pazienti.

L'esperimento iniziale richiede un braccio finto, due pennelli e qualcosa da usare come divisorio. Il soggetto siede con le mani sul tavolo, ma può vederne bene solo una. Da dietro una barriera (dove dovrebbe essere il suo braccio) spunta un arto di gomma, in modo che il soggetto vede due mani davanti a sé, ma solo una è davvero la sua. Dall'altra parte del tavolo lo sperimentatore utilizza (senza farsi scoprire) due spazzole, toccando la mano nascosta e quella di gomma. A poco a poco, sentendo il pennello sulla pelle e guardandolo accarezzare la mano di gomma, si sperimenta una potente illusione: la finta mano 'diventa' parte del proprio corpo.

Questo esperimento ha già permesso di scoprire che il cervello facilmente 'adotta' oggetti inanimati come parti del corpo. Ebbene, il team di Jalal voleva capire se poteva usare l'illusione della mano di gomma per studiare il disturbo ossessivo-compulsivo e la paura estrema di germi e contaminazioni. Nello studio sono stati coinvolti 14 studenti universitari. I ricercatori hanno preparato tre oggetti di scena: sangue finto, falso vomito e feci fasulle, tutti mix di prodotti alimentari. "Abbiamo usato cose come burro di arachidi, cioccolato, amido di mais, salsa barbecue, e un aroma artificiale che imitava quella di feci", spiega Jalal su 'Discover Magazine'. "Sembrava davvero reale".

I ricercatori hanno mostrato ai volontari i tre oggetti repellenti prima da una distanza di sicurezza, senza rivelare che i materiali erano falsi.

Poi hanno valutato per ogni sostanza il grado di disgusto di ciascun volontario. A quel punto sono passati all'esperimento della mano di gomma, usando i pennelli in modo sincronizzato o fuori sincrono, per valutare la forza dell'illusione. Tre soggetti non l'hanno sperimentata e sono stati esclusi dall'esperimento successivo. Dopo cinque minuti di spazzolamento, un ricercatore ha posto un fazzoletto contaminato dalle sostanze disgustose sulla mano di gomma del volontario, mentre un panno pulito veniva messo in mano al volontario (che non poteva vederlo). Dopo 15 secondi, i soggetti dovevano riferire come si sentivano.

Delle 11 persone che hanno vissuto l'illusione, nove hanno detto di provare più disgusto quando il contatto con la spazzola era stato sincronizzato. In altre parole, quando credevano davvero che la mano di gomma fosse la propria. "Questo è il primo studio a suggerire che il disgusto è incorporato nella nostra immagine corporea", dice Jalal. I risultati, "ancora preliminari", potrebbero essere un giorno utili per aiutare le persone con disturbo ossessivo compulsivo, auspicano i ricercatori. Oggi uno degli approcci per trattare questo problema è la graduale esposizione dei pazienti alla fonte dei propri timori, impedendo risposte compulsive come il lavaggio delle mani nel caso di sporcizia e germi. Ma spesso i pazienti abbandonano questi trattamenti perché sono troppo dolorosi da affrontare, afferma Jalal. L'illusione della mano di gomma potrebbe aiutarli a desensibilizzarsi in modo meno traumatico.

11 gennaio 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us