Milano, 22 gen. (AdnKronos Salute) - Farmacie milanesi sempre più al sicuro dal rischio di rapina. Nel 2014 i colpi messi a segno nei 'negozi con la croce verde' del capoluogo lombardo, sia privati che comunali, sono stati 207 contro i 270 del 2013: un calo del 23%, informa la Federfarma meneghina in base ai dati della Questura. Un traguardo raggiunto "grazie ad una crescente collaborazione tra farmacisti e forze dell'ordine e ad un maggiore ricorso a tecnologie di sorveglianza", spiega l'associazione che aveva già sottolineato il trend durante la conferenza stampa tradizionale di fine anno. In calo anche le rapine nelle farmacie della provincia milanese e della provincia di Monza e Brianza.
"La flessione evidenzia una significativa inversione di tendenza: negli anni scorsi il numero delle rapine nelle farmacie era sempre aumentato, fino ad un incremento particolarmente elevato nel 2013, rilevato anche a livello nazionale dall'Ossif, l'Osservatorio intersettoriale sulla sicurezza", precisa Federfarma in una nota. "Queste differenze in controtendenza sono un chiaro indice dell'efficacia dell'attività delle forze dell'ordine e della intensa collaborazione con le farmacie - commenta Annarosa Racca, presidente di Federfarma nazionale e Federfarma Milano - Un anno fa siamo partiti con un piano specifico, elaborato con la Questura e i Carabinieri, che evidentemente sta dando i primi frutti. Intendiamo proseguire su questa strada fino a stroncare questa piaga criminosa".
"Federfarma tiene sotto controllo il numero e le caratteristiche delle rapine delle farmacie associate - aggiunge Racca - e questo trend positivo è evidente anche nei nostri dati, mostrando una diminuzione anche sul territorio della provincia di Milano e della provincia di Monza e Brianza". Nel corso del 2014 - ricorda l'associazione milanese dei proprietari di farmacia - le forze dell'ordine (Polizia di Stato e Carabinieri) hanno tenuto 16 corsi cui hanno partecipato 785 farmacisti, insegnando tra le altre cose come gestire il rischio durante una rapina, come garantire la raccolta delle prove e disporre telecamere per una efficace videosorveglianza.
"Sicurezza partecipata e tecnologia - dichiara il questore di Milano, Luigi Savina - Seguendo le linee guida dettate dal ministero dell'Interno, che mirano a rafforzare e saldare il rapporto tra le istituzioni e la collettività, la Polizia di Stato ha ottenuto soddisfacenti risultati nel contrasto alle rapine ai danni di farmacie. Il comune impegno, unitamente all'impiego da parte delle forze di Polizia di nuove e sofisticate tecnologie per l'analisi di eventi criminosi, come il software KeyCrime - prosegue il questore - hanno permesso di raggiungere i risultati ottenuti nel contrastare le rapine nelle farmacie.
Quest'attività proseguirà anche nell'anno in corso con altre iniziative e una sempre costante intensificazione dei rapporti con Federfarma".