Nella risata sono coinvolti 12 muscoli, divisi in sei coppie: i due levator anguli oris (sollevano i lati della bocca), i levator labii superioris (sollevano il labbro superiore), gli orbicularis oculi (agiscono sull’orbita oculare), i risorius (che portano indietro le labbra), gli zygomaticus major e gli zygomaticus minor, che sollevano gli zigomi.
Questione di cultura
Il numero dei muscoli utilizzati nel riso, però, può variare. Persone che provengono da aree diverse del mondo, per esempio, ridono in modo molto diverso. C’è dunque una differenza culturale: ogni popolo può avere un codice basato su diverse espressioni per sorridere e comunicare al proprio gruppo le emozioni positive.
(È vero che ogni popolo ha il proprio odore? -
Un sorriso è uguale in tutto il mondo?)
Un codice individuale
C’è poi un’elevata variabilità individuale, dovuta a differenze della struttura ossea alla base del viso che permettono di usare muscoli diversi. Nella faccia sono presenti 36 muscoli che vengono utilizzati selettivamente per esprimersi: anche se non sono direttamente coinvolti nella risata, alcuni di essi possono comunque contrarsi mentre si ride. Osservando le espressioni facciali utilizzate durante la risata, alcuni ricercatori hanno notato variazioni tali da consentire il riconoscimento di un individuo anche nel caso abbia cercato di modificare i propri tratti somatici.
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