"Il fumo causa malattie cardiocircolatorie", "il fumo provoca il cancro", "fumare danneggia il feto"... Alla serie di minacciose frasi che siamo ormai abituati a vedere sui pacchetti di sigarette se ne potrà aggiungere forse una nuova: "il fumo riduce la capacità di giudizio". Uno studio del Baylor College of Medicine di Houston (Texas, Usa) ha sottoposto a risonanza magnetica funzionale il cervello di 62 soggetti, la metà dei quali fumatori, mentre erano impegnati in un gioco che richiedeva di simulare investimenti in denaro. Dopo ogni manche, ai giocatori venivano comunicati i risultati ed eventualmente le prospettive più fortunate che si sarebbero potute verificare se avessero investito in modo diverso. Le scansioni cerebrali hanno confermato ciò che i ricercatori hanno potuto notare coi loro occhi: nella pianificazione degli investimenti successivi la maggioranza dei fumatori non teneva conto di queste informazioni. Secondo i ricercatori infatti le aree del cervello connesse con le capacità decisionali e di giudizio vengono "offuscate" dalle modificazioni che il fumo è in grado di produrre. [AP]
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