Una pillola contraccettiva, che arresta la produzione di cellule sessuali maschili, ha superato con successo la prima fase delle sperimentazioni, quella che stabilisce che il farmaco sia sicuro e ben tollerato.
Il principio attivo 11-beta-MNTDC, somministrato in capsule da assumere una volta al giorno, combina due azioni ormonali. Contiene una forma di progesterone che riduce i livelli delle gonadotropine LH e FSH, gli ormoni che regolano l'attività dei testicoli e la produzione di spermatozoi; e una classe di ormoni maschili - gli androgeni - che compensano il calo del testosterone innescato dal primo principio e preservano altre caratteristiche tipicamente maschili, come la peluria, la voce profonda, la forma snella del corpo, la libido e la funzionalità sessuale.
Risultati incoraggianti. Gli scienziati dell'Università di Washington e del Los Angeles Biomedical Research Institute (LA BioMed) hanno somministrato la pillola per 28 giorni a 30 uomini, in due diversi dosaggi (200 o 400 mg). Altri 10 soggetti hanno ricevuto un placebo. I risultati preliminari sembrano indicare che il bilanciamento tra gli ormoni possa ridurre la produzione di spermatozoi senza effetti collaterali. I livelli di LH e FSH sono scesi sensibilmente, tuttavia occorrerà dimostrare se questo sia sufficiente a bloccare la genesi di cellule sessuali, o a ridurla in modo da prevenire le gravidanze.
Questa prima fase, hanno spiegato i ricercatori al congresso della Endocrine Society a New Orleans, serviva a verificare la sicurezza del farmaco: l'abbassamento degli ormoni fa però ben sperare per i test successivi. Lo studio è inoltre troppo breve per capire se il farmaco blocchi effettivamente la produzione di spermatozoi: perché questo avvenga occorre che il farmaco sia assunto per almeno tre mesi.
Le reazioni. Nessun partecipante è uscito dal trial o ha avuto, a causa della sperimentazione, meno rapporti. Alcuni hanno accusato alcuni disturbi tipici dei contraccettivi ormonali, come mal di testa, acne, stanchezza. Cinque volontari hanno avvertito un leggero calo del desiderio, e due di loro un episodio di disfunzione erettile. Prima che il farmaco possa arrivare sul mercato potrebbero volerci dieci anni, ma la domanda di contraccettivi reversibili da parte degli uomini è alta, e la versione maschile della pillola dovrebbe avere mercato.