Salute

Perché nelle grandi città l'influenza dura di più?

Nelle grandi città la stagione dell'influenza dura più a lungo che nei piccoli centri. Tanto per cominciare, a causa della maggior densità della popolazione... 

Chi vive nelle grandi città si rassegni: ha più probabilità di ammalarsi perché l'influenza dura di più. Anche se, sian ben chiaro, non esistono metropoli più o meno sicure. È quanto rivela una ricerca basata su un'analisi di tipo statistico pubblicata sulla rivista Science che, per studiare come si propaga il virus dell'influenza, ha evidenziato un periodo di contagio più breve nelle piccole città rispetto alle grandi.

In generale, infatti, a consentire la propagazione del virus è il minore grado di umidità tipico dell’inverno, ma nelle metropoli contano molto anche l’elevata densità della popolazione e la sua mobilità. Due fattori che prolungano la stagione dell’influenza rispetto alle condizioni climatiche già propizie alla malattia.

Focus Domande e Risposte
L'articolo è stato tratto ed elaborato dal nuovo Focus D&R in edicola (n° 59). © Focus Domande e Risposte

Più siamo, peggio è. Se, infatti, è dimostrato che la bassa umidità consente al virus di sopravvivere per un tempo maggiore nell’aria e di diffondersi tra la gente, è pur vero che gli effetti sono diversi a seconda della dimensione delle città: ha un peso rilevante nei centri meno popolati, mentre nelle metropoli ha più importanza la circolazione di un elevato numero di persone, causa di una grande quantità di contatti tra individui infetti.

Queste informazioni potrebbero aiutare a definire strategie con cui combattere i picchi di influenza, che spesso mettono in ginocchio il servizio sanitario.

16 gennaio 2019 Focus Domande e Risposte
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us