I peli sono caratteri sessuali secondari che si sviluppano nel periodo della pubertà (il termine latino pubes significa appunto peli), quando il corpo acquista la capacità di procreare. La loro distribuzione sul corpo, diversa tra maschi e femmine, costituisce un segnale visivo che indica la piena maturità sessuale dell’individuo, rendendo riconoscibili i partner già pronti per l’accoppiamento. La concentrazione in alcune aree del corpo, come pube e ascelle, è però forse da ricercare nel ruolo svolto dai feromoni, particolari ormoni secreti dagli animali, nell’accoppiamento. I maschi di molte specie riconoscono il periodo fertile delle femmine tramite segnali olfattivi. Anche noi siamo stimolati dai feromoni, e i nostri lontani antenati in misura ancora maggiore. I peli, trattenendo e mantenendo più a lungo gli odori, hanno dunque la funzione di rendere più facile la ricerca del partner.