Salute

Obiettivo prevenire gravi conseguenze immobilità

In fase preclinica, tutore mima muscoli e dà a piccoli da 3 a 14 anni forza per stare in piedi e camminare

Milano, 9 giu. (AdnKronos Salute) - Alvaro, 5 anni, sorride mentre avanza incerto verso mamma e papà. Piccoli passi che hanno il sapore di una grande impresa. Le sue gambe - immobilizzate dall'atrofia muscolare spinale (Sma) che lo ha costretto su una sedia a rotelle - possono muoversi perché sorrette da un baby-esoscheletro, il primo al mondo pensato a misura di bambini affetti da questa grave malattia che toglie la forza nei muscoli. La tecnologia è stata brevettata in Spagna dal Consiglio nazionale delle ricerche iberico (Csic) e dal suo spin-off Marsi Bionics (unità di business basato sulla tecnologia), ed è attualmente in fase preclinica.

Il tutore ha delle lunghe aste di supporto (ortesi) che vengono regolate per adattarsi e circondare le gambe e il tronco. All'altezza delle articolazioni, dei motori mimano i muscoli umani e danno al bambino la forza necessaria per stare in piedi e camminare. Il sistema è completato da una serie di sensori, un controllore del movimento e una batteria che ha 5 ore di vita. Questo telaio hi-tech verrà utilizzato anche in fisioterapia negli ospedali per prevenire gli effetti secondari della perdita di mobilità associata alla malattia e il grave declino della salute correlato. Il rischio che spesso corrono i piccoli pazienti è che venga compromessa anche l'aspettativa di vita.

Il baby-esoscheletro è pensato per bambini di età compresa tra i 3 e i 14 anni. I motori di cui è stato dotato sono 5 per ogni gamba e ognuno richiede un proprio spazio di funzionamento, quindi la lunghezza minima possibile è limitata. Questo aspetto, unito all'imprevedibilità dei movimenti involontari del corpo di un bimbo under 3, ha costretto i ricercatori a stabilire un limite di età per l'uso del device. "Per altre patologie che non limitano tutti i movimenti articolari e richiedono quindi un minor numero di motori, sarebbe possibile costruire un telaio più piccolo", spiega Elena Garcia dell'Automatics and Robotics Centre, politecnico Csic-università di Madrid.

Il problema più grande che si è dovuto affrontare nello sviluppo di questo tipo di esoscheletro pediatrico, racconta la scienziata, è che "i sintomi delle malattie neuromuscolari cambiano nel tempo sia nelle articolazioni che nel corpo. Ecco perché è fondamentale avere un esoscheletro capace di adattarsi in maniera indipendente" alle evoluzioni della patologia.

"Il nostro modello prevede 'articolazioni intelligenti' che modificano automaticamente la rigidità del tutore e si adattano ai sintomi di ogni singolo bambino in qualsiasi momento", garantisce Garcia. Usando il dispositivo, la studiosa e il suo team sperano di aiutare i pazienti a camminare, impedendo così lo sviluppo di scoliosi e la catena di condizioni provocate dall'incapacità di stare in piedi.

Finanziato con risorse del ministero spagnolo dell'Economica e della concorrenza e fondi del programma Ue 'Echord++', il progetto viene portato avanti con l'aiuto dei medici specialisti del Sant Joan de Déu Children's Hospital di Barcellona e dell'ospedale universitario Ramón & Cajal di Madrid.

9 giugno 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us