Più che il dolor poté il digiuno. Una molecola uccide le cellule adipose tagliandogli i viveri. Nei topi fa diminuire del 30 per cento il peso.
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Affamate la ciccia. Invece di angoscianti diete, tagliate i viveri alla pancetta e alle maniglie dell'amore. presto sarà possibile con una tecnica mutuata dalle terapie antitumorali. |
Come eliminare le cellule grasse? Prendendole per fame. Sembra una contraddizione, ma potrebbe essere una delle nuove tecniche per combattere l'obesità. L'idea è la stessa utilizzata in alcuni laboratori per studiare gli antitumorali. Si chiama angiogenesi è consiste nel privare le cellule dei loro alimenti. In pratica distruggendo o bloccando la crescita dei vasi sanguigni che portano il nutrimento alle cellule tumorali.
Più che il dolor poté il digiuno. Lo stesso meccanismo è stato applicato sui topi da un team di ricercatori della Università del Texas a Houston guidati da Mikhail Kolonin, sviluppando un farmaco che blocca la crescita dei capillari nel tessuto adiposo bianco. Questo, secondo Kolonin, assomiglia molto a quello tumorale: si sviluppa ed espande velocemente, ma ha bisogno di un gran numero di vasi sanguigni che possano rifornirlo di ossigeno.
Per realizzare il farmaco killer, i ricercatori per prima cosa hanno analizzato milioni di peptidi (una sequenza di aminoacidi più piccola delle proteine), identificandone uno, la proibitina, che si lega alla membrana proteica presente soltanto nei vasi sanguigni che riforniscono le cellule adipose. Una volta creata una molecola capace di legarsi alla proibitina e far "suicidare" la cellula, un'operazione chiamata tecnicamente apoptosi. I topi, resi obesi grazie a una dieta ipercalorica, con un'iniezione al giorno hanno peso il 30% del peso in 4 settimane. Senza fame e senza effetti collaterali.
(Notizia aggioranata al 12 maggio 2004)