Al via i primi accurati test su un nuovo contraccettivo maschile, negli Stati Uniti. L’anticoncezionale è un minuscolo “tappo” di silicone che, inserito nello scroto, blocca il passaggio dello sperma dai testicoli al pene.
Secondo un recente studio su migliaia di uomini nel mondo, il 60% degli uomini spagnoli, tedeschi, messicani e brasiliani, sarebbe favorevole all’uso di contraccettivi maschili. Ma la maggior parte degli intervistati, era contraria a terapie ormonali (come la pillola anticoncezionale femminile), per paura che possa minacciare la loro virilità.
L’ IVD o Intra Vas Device (apparecchio intravasale) è stato sviluppato proprio per ovviare a questi timori e come sistema poco invasivo. Si dovrebbe applicare con un’operazione chirurgica – il medico inserisce la “chiusura” attraverso un piccolo foro nella pelle - e poter rimuovere quando si vuole. I nuovi test dovranno però dimostrare se l'infertilità, anche dopo anni, sia reversibile (e quindi se il sistema può essere usato anche solo temporaneamente). O se, invece, il “tappo” danneggi per sempre la produzione di sperma nei testicoli.
Nella foto: il piccolo “tappo” che blocca lo sperma © Male Contraception Information Project