Vi è mai passato per la testa di assumere un vermifugo per bovini o cavalli per prevenire o combattere i sintomi della covid? A qualcuno sì, o più verosimilmente qualche no-vax ha voluto fare credere che fosse un'opzione, al punto che qualche giorno fa la Food & Drug Administration degli Stati Uniti, l'equivalente del nostro Ministero della Salute, ha pubblicato il tweet che vedete qui sotto.
"Non siete cavalli, non siete mucche. Seriamente, smettetela", cinguetta non senza ironia l'FDA: "utilizzare l'ivermectina per curare la covid può essere pericoloso o addirittura letale: l'FDA non ha mai approvato il farmaco per questo utilizzo."
Farmaco veterinario. Nel giugno del 2020, in un momento in cui tutto il mondo cercava nuovi farmaci o nuove applicazioni per vecchi farmaci, per combattere la covid e il virus che la provoca, è stata pubblicata una revisione degli studi sull'ivermectina dei cinquanta anni precedenti che suggeriva la possibilità che potesse agire anche da antivirale. In particolare, la revisione citava uno studio recente che dichiarava l'efficacia del farmaco contro alcuni virus a RNA e il SARS-CoV-2 in particolare: uno studio, tuttavia, condotto esclusivamente in vitro, ossia in laboratorio, senza test su animali o tessuti biologici - che non risultano condotti successivamente, e per un buon motivo.
Gli autori dello studio spiegano infatti che questo farmaco può essere considerato sicuro per le persone se assunto in dosi comprese tra i 20 e gli 80 nanogrammi, mentre nello studio in vitro citato l'ivermectina è risultata efficace contro il SARS-CoV-2 in dosaggi attorno ai 1.000 nanogrammi (1 mg): dose potenzialmente fatale per l'uomo.
La bufala corre anche in tivù. Probabilmente non tutti coloro che hanno visto lo studio hanno fatto caso alla data di pubblicazione, né sono andati oltre il titolo: negli Stati Uniti, nelle ultime settimane, si sono moltiplicati i ricoveri di pazienti intossicati dall'ivermectina, peraltro proposta come rimedio efficace anche da qualche presentatore televisivo. Tra l'altro, gran parte dei pazienti ricoverati aveva assunto l'ivermectina sotto forma di farmaco veterinario, formulato per animali di 600 kg di peso e quindi in dosaggi decisamente troppo elevati per l'uomo. In conclusione, "se volete proteggervi dalla covid - raccomanda l'FDA - l'unica soluzione efficace e controllata è il vaccino".