La ricerca di un rimedio ai sintomi più atroci del dolore ha accompagnato la storia di molte civiltà. Una delle piante più utilizzate per questo scopo è stata il papavero, da cui si estrae l’oppio. Sebbene alcune popolazioni lo usassero come droga, poiché fumato o ingerito ha un effetto allucinogeno, già i medici arabi lo utilizzavano per curare coliche e dissenteria. Il chimico Friedrich Sertürner, nato oggi in Germania scopre nel 1804 la morfina, un derivato dell’oppio tuttora usato nell’industria farmaceutica. Chiamata così in onore di Morfeo, il dio greco del sonno, la morfina è il primo potente farmaco antidolorifico e narcotico. Crea però una pericolosa dipendenza fisica.