Milano 23 set. (AdnKronos Salute) - Più frutta e verdura, in particolare cavoli e spinaci, proteggono gli occhi da cataratta e degenerazione maculare senile, e in generale la dieta mediterranea aiuta la vista. Responsabili del benessere dell'occhio due pigmenti gialli, luteina e zeaxantina, che il corpo umano non sintetizza e, al pari delle vitamine, devono essere introdotti dall'esterno con i farmaci o la dieta. "Funzionano da filtro, come occhiali da sole naturali", spiega Michela Carruba, direttore del Dipartimento di farmacologia e tossicologia medica dell'università degli Studi di Milano, presentando oggi il convegno 'La salute oculare in tavola: prevenire le malattie oculari', organizzato dalla Onlus milanese 'Vision+' e in programma il 30 settembre nel capoluogo lombardo (ore 17, Sala delle Colonne-Bpm in via San Paolo 12).
La degenerazione maculare senile è una malattia legata all'età e si stima che siano 3,35 milioni le persone colpite in Europa. Numero destinato a crescere del 50% nei prossimi 20 anni. Le terapie farmacologiche hanno dimostrato buoni risultati, ma sono costose e non adatte in casi gravi. La prevenzione attraverso l'alimentazione può quindi essere una strategia efficace e a basso costo. "Noi siamo quello che mangiamo - ricorda Carruba - La luteina in particolare ha una concentrazione elevatissima nella macula, la zona centrale dell'occhio, che arriva fino a 3-4 volte quella nel sangue. Diversi studi, condotti sia in vitro sia su grandi popolazioni, hanno evidenziato che chi mangia 5 porzioni di frutta e verdura al giorno riduce fino al 50% il rischio di ammalarsi di degenerazione maculare".
Attenzione agli stili di vita, dunque, e non solo a tavola: "I pazienti non capiscono che cambiare abitudini ha una conseguenza a lungo termine - sottolinea Francesco Bandello, direttore della Clinica oculistica dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano - Per questo, oltre a parlare con la persona già ammalata, dovremmo fare prevenzione con i suoi figli e nipoti, che sono le persone che potranno beneficiare del mutamento di stile di vita".
Nel mese di ottobre, dedicato alla vista, Vision+, in collaborazione con il comitato 'Difesa vista', organizza una campagna nazionale di screening: per 19 giorni oculisti effettueranno visite gratuite in alcune piazze del Sud Italia, mentre il 7, 8 e 9 ottobre i medici saranno a Milano in alcuni supermercati Esselunga. Dal 2 novembre al 4 dicembre l'attenzione sarà rivolta agli studenti della Bocconi, che potranno sottoporsi a screening gratuito e ricevere materiale informativo grazie alla collaborazione di Vision+ con Vision Group, Essilor e Cso. Il programma sarà replicato dall'8 febbraio al 14 marzo 2016.
Infine, con Medacongress, Vision+ promuove la mostra di pittura 'Visione, l'occhio e lo sguardo' all'Atahotel Executive di Milano il 23 e il 24 ottobre, in occasione del Congresso internazionale VideoCatarattaRefrattiva 2015.
Riccardo Perdomi, vicepresidente di Vision+, auspica che tra oculistica e ottica avvenga quanto successo tra dermatologia e cosmetica. "Oggi nessuno va in spiaggia senza la crema protettiva. Sarebbe bello che la stessa attenzione ci fosse anche per gli occhi".