Milano, 19 dic. (AdnKronos Salute) - Le vacanze di Natale sono alle porte e molte persone con diabete si preparano a partire per turismo o per raggiungere i parenti in vista delle feste. "La loro condizione non rappresenta un impedimento di alcun genere - sottolinea la Società italiana di diabetologia (Sid) - ma è bene attenersi ad alcune semplici regole per non incorrere in spiacevoli sorpresi e rischiare così di rovinarsi le tanto agognate vacanze".
In particolare, spiega il presidente della società scientifica, Enzo Bonora, "per godersi il periodo di vacanze natalizie senza stress è importante attenersi alla collaudata routine quotidiana. Almeno per quanto riguarda il controllo e il trattamento del diabete". La Sid stila un decalogo anti-imprevisti, con le 10 regole che i diabetologi raccomandano di seguire per evitare brutte sorprese lontano da casa:
1) Ricordate di portare una quantità di farmaco doppia di quella presumibilmente necessario per il periodo del viaggio, per non rimanere senza farmaci in caso di un ritardo del volo o del treno o in caso di lunghe code per i rientro in macchina. Attenzione a portare tutte le diverse penne di insulina e non un tipo solo, se se ne usano di più tipi, e averne di scorta. Portare siringhe e aghi in abbondanza. Portare il glucometro e strisce e lancette per misurare la glicemia, in abbondanza
2) Tenere sempre i medicinali a portata di mano (anche quelli di scorta) ed evitare di esporli a temperature troppo basse o troppo alte
3) Tenere a portata di mano una fonte di glucosio a rapida azione (in caso di eventuali crisi ipoglicemiche) o degli snack in barrette (vanno bene anche crackers integrali, biscotti secchi, caramelle dure e fondenti)
4) Portate con voi (in particolare se viaggiate da soli) una dichiarazione che attesti la vostra condizione di persona con diabete, e cosa fare in caso di emergenza (per esempio in caso di crisi ipoglicemica); può essere utile indicare il numero di un contatto di emergenza (un familiare, un amico) ed eventualmente del medico curante. Se andate all'estero, traducete le informazioni essenziali in inglese.
E ancora: 5) Viaggi lunghi e fusi orari possono alterare la routine quotidiana. Le persone con diabete dovrebbero cercare di rispettare l'orario dei pasti e non scombussolare troppo la loro giornata; chi indossa un microinfusore, deve ricordare di adeguarne la regolazione al nuovo orario. Chiedere al diabetologo come gestire l'insulina basale se il viaggio è lungo e cambia il fuso orario
6) Stare seduti a lungo durante il viaggio, può far aumentare la glicemia.
Se possibile, ricordate di muovervi, sia in treno, che in aereo e di fare ogni tanto delle soste se viaggiate in auto. Il trekking prolungato o le lunghe passeggiate al contrario, possono far crollare i livelli di glicemia. Tenete a portata di mano degli snack
7) Se viaggiate in aereo, portate con voi un certificato medico, con data non anteriore a 30 giorni, che attesti la necessità, quantità e modalità di assunzione e somministrazione del farmaco; il foglietto illustrativo del medicinale e un’autocertificazione attestante che il contenitore sia anti-urto e anti-rovesciamento
8) Preparate i farmaci in un sacchetto trasparente e richiudibile, separato da quello dei liquidi e posizionarli sul nastro per farli ispezionare dagli addetti alla sicurezza dell'aeroporto
9) Se indossate un microinfusore ('pompa da insulina') o un sensore per il monitoraggio continuo della glicemia (Cgm) informatene gli addetti alla sicurezza prima delle procedure di controllo; per alcuni device l'azienda produttrice consiglia di evitare di entrare negli scanner dell'aeroporto (si può richiedere eventualmente una perquisizione manuale)
10) Non mettere mai l'insulina nel bagaglio da spedire perché potrebbe risentire degli importanti sbalzi di temperatura e di pressione nella stiva dell'aereo. Dopo il viaggio osservare il contenitore (o la penna) con attenzione prima di iniettare il bolo di insulina e in caso di aspetto anomalo, cambiare flacone (o penna).