Salute

Natale: 'febbre da neve' per meteo-maniaci, attesa una spolverata sulle Alpi

Il bioclimatologo, l'inverno inizia oggi ma la natura è impreparata al freddo

Roma, 22 dic. (AdnKronos Salute) - "L'inverno inizia oggi astronomicamente, ma in giro vediamo ancora le lucertole e le piante hanno perso le foglie solo da qualche settimana. L'arrivo del freddo improvviso potrebbe dunque far danni. E per gli italiani appassionati di meteo questi sono i giorni della 'febbre da neve". A dirlo all'Adnkronos Salute è il bioclimatologo del Cnr Giampiero Maracchi, che aggiunge: "Qualcosa, una spolveratina sulle Alpi, potrebbe arrivare proprio tra domani e dopodomani", per la gioia di chi in montagna vede intorno a sé solo prati verdi.

Ma perché da qualche anno a questa parte siamo tutti meteomaniaci? "Il desiderio di prevedere il futuro - riflette l'esperto - accompagna da sempre l'umanità, con gli aruspici e la divinazione. Fra gli italiani, però, la passione per il clima e le previsioni meteo, molto inglese, è più recente, alimentata da siti e social che offrono previsioni spesso dubbie. In questo periodo a far arrovellare le persone è l'arrivo della neve. Ebbene, in questo momento abbiamo una forte bassa pressione polare, e a questo fenomeno in genere segue il freddo vero. Se le temperature scenderanno, alla prima perturbazione arriverà la neve. L'inverno - ricorda Maracchi - è appena giunto, dunque il caldo anomalo di questo autunno non deve far pensare che il gelo quest'anno 'salterà' il suo passaggio. Il problema è che la natura non ha avuto il tempo di prepararsi gradualmente, e l'impatto improvviso potrebbe far danni", conclude l'esperto.

22 dicembre 2014 ADNKronos
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