Le spezie potrebbero curare numerose malattie, tra cui l’artrite, l’osteoporosi, la sclerosi multipla e l’asma. Ne sono convinti, non gli erboristi o i sostenitori di terapie naturali alternative, ma un gruppo di scienziati dell’università dell’Arizona, che hanno studiato in particolare la curcuma. Una radice gialla, che appartiene alla famiglia dello zenzero, che si trova nel curry ed è molto usata in Asia. Soprattutto in India, dove la curcuma viene adoperata anche nella medicina ayurvedica, per prevenire e curare le infiammazioni.
Ma per ora gli scienziati statunitensi sono riusciti solo a dimostrare – anche se gli studi sono ancora da confermare - che potrebbe essere molto efficace contro l’artrite. Poiché l’estratto della radice gialla, potrebbe agire su una proteina che regola l’attività di alcuni geni, responsabili della mobilità delle articolazioni. Inibendo l'attività di proteine che favoriscono, al contrario, le infiammazioni.
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